Sabato 19 giugno la notte della sicurezza cibernetica

Negli ultimi anni il costo dei danni è aumentato di 100 volte

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 giugno 2021 22:41
Sabato 19 giugno la notte della sicurezza cibernetica

Competere nel nome e alla ricerca della migliore sicurezza informatica. E’ quanto si propone di fare la Regione Toscana, che partecipa al progetto europeo Interreg Eu Cyber, con la sua “Notte della sicurezza cibernetica”, l’evento online che si svolgerà sabato 19 giugno dalle 8 alle 22.

“Con questa iniziativa – spiega il presidente della Regione, Eugenio Giani – ci proponiamo di sensibilizzare in particolare i giovani su questi temi, così fondamentali e strategici per tutti coloro che hanno a che fare con i sistemi e gli apparati informatici, dagli studenti, che in questa fase sono i nostri primi referenti, alle imprese che dalle reti informatiche non possono prescindere per programmare le loro produzioni e per commercializzarle. Uno degli scopi che ci prefiggiamo con questo tipo di iniziative, è anche quello di individuare tra gli studenti toscani, talenti e specialisti dei quali le aziende toscane avvertono sempre di più il bisogno”.

La notte della sicurezza cibernetica prevede anche la proclamazione di coloro che risulteranno vincitori della sfida. A loro andranno premi (sia gadgets che visite aziendali) messi a disposizione da aziende toscane che partecipano all’evento, già coinvolte nel progetto Cyber. Per contribuire alla celebrazione dei 700 anni dalla morte del poeta, il Dante Cft, lo storyboard delle sfide è stato costruito intorno alla sua vita e alle sue opere.

Approfondimenti

L'organizzazione dell’evento è stata curata dalla Scuola Imt Alti studi di Lucca, che fa parte del C3T - Centro di Competenza in Sicurezza cibernetica toscano, che collabora con la Regione Toscana sui temi della sicurezza digitale.

“Il progetto europeo Cyber, da 1,8 milioni di euro – aggiunge l’assessore regionale alle infrastrutture informatiche, Stefano Ciuoffo – oltre alla Toscana vede come capofila la Regione Bretagna (FR), e come partner l’Organizzazione Europea per la cybersecurity, l’Istituto per la competitività di Castilla y León (ES), l’Agenzia Vallonia Digitale (BE), la Camera di Commercio e dell'Industria della Slovenia (SL), l’Autorità per i Sistemi Informativi estoni (EE) e Kosice IT Valley (SK).

L'obiettivo è di favorire la competitività delle piccole e medie imprese attive nella cybersicurezza, grazie al miglioramento delle politiche pubbliche a supporto del settore. Il progetto affronta tre macro barriere comuni rappresentate dalla carenza di coordinamento degli attori regionali, dalla frammentazione del mercato e dalla mancanza di talenti. La creazione e il miglioramento di ecosistemi innovativi sono visti come una soluzione da investigare attraverso lo scambio interregionale di buone pratiche.

L'evento che per la prima volta si realizza in Toscana, è stato possibile grazie all'esperienza e alle professionalità dell'IMT di Lucca”.

L'UE dispone già di molti territori, le cosiddette "regioni intelligenti per la sicurezza cibernetica", che ospitano ecosistemi regionali maturi che promuovono l'innovazione e forniscono tecnologie all'avanguardia.

Il costo dei danni causati dagli attacchi alla sicurezza informatica dei vari sistemi mondiali, negli ultimi due anni è aumentato di 100 volte, passando da 0,4 a 40 miliardi di dollari.

E’ il dato diffuso da Rocco De Nicola, professore della Scuola IMT (Istituzioni, mercati, tecnologie) Alti studi di Lucca, organizzatrice della “Notte della cibersicurezza” che si terrà online sabato 19 giugno e alla quale sarà possibile assistere on line.

Il professor De Nicola ha poi sottolineato come in questo settore siano carenti le professionalità in grado di intervenire: due anni fa mancavano 2,5 milioni di addetti a livello mondiale. Oggi il loro numero è salito a 3,5 milioni.

“Parlare della sicurezza informatica – ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani – è oggi sempre più fondamentale perché garantirla è essenziale. Ringrazio quindi l’assessore Ciuoffo per il lavoro che, insieme ai nostri uffici, sta facendo in questa direzione. La Regione Toscana sta diventando un centro di riferimento in questo senso per numerosi soggetti e contiamo molto, anche con iniziative come la notte della sicurezza, di riuscire a coinvolgere un numero sempre crescente di giovani, formandoli perché possano acquisire la necessaria professionalità in questo settore”.

“Ci rivolgiamo soprattutto – aggiunge l’assessore regionale alle reti informatiche, Stefano Ciuoffo al sistema delle piccole e medie imprese, con un progetto pluriennale che parte da una fase di monitoraggo dei problemi. Dobbiamo essere in grado di fare bene i conti con la sicurezza informatica e di creare una quota di competenze aggiuntive, investendo nei sistemi di sicurezza. Per questo ci rivolgiamo ai giovani, perché in loro vediamo i possibili nuovi tutori della sicurezza delle nostre imprese. Queste devono essere capaci di intraprendere percorsi di innovazione tecnologica ed informatica”.

DanteCTF

Pensato in particolare per i giovani allo scopo di consapevolizzarli sulle odierne sfide della cybersecurity, ma aperto a tutti, la DanteCTF è una gara sui temi legati alle tecnologie e alla tanto attuale e dibattuta sicurezza informatica. In chiave del tutto originale, le sfide si svolgeranno in ordine di complessità fra paradiso, purgatorio e inferno e ognuna sarà incentrata su uno specifico personaggio della Divina Commedia.

La competizione non richiede competenze tecniche particolari ed è accessibile a chiunque abbia passione e qualche conoscenza di informatica di base. La partecipazione è totalmente gratuita, previa registrazione sul sito https://www.dantectf.it e i migliori classificati nella fascia dai 16 ai 23 anni potranno ricevere gadget e inviti per stage sostenuti dagli sponsor dell’evento.

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