Mister Paolo Vanoli cerca di recuperare Kean in vista della sfida alla Juventus, di scena sabato 22 novembre (inizio ore 18) nel desolante scenario dello stadio Franchi alle prese con i lavori di ristrutturazione.
Moise Kean è il grande ex della partita, con Fagioli e Nicolussi Caviglia.
La conferenza stampa dell'allenatore viola si terrà domani, giovedì 20 novembre, alle ore 12:00, all'interno del Wind3 Media Center del Rocco B. Commisso Viola Park.
INCROCI SPORTIVI - Tra Fiorentina e Juventus esiste una lunga storia di incroci sportivi. Qui di seguito un approfondimento dedicato ai calciatori che, nel corso del tempo, hanno rappresentato entrambe le società recentemente.
Nella scorsa stagione Nico González ha indossato la maglia bianconera dopo tre anni trascorsi a Firenze, periodo in cui è stato protagonista in numerose gare, tra cui la finale di Coppa Italia contro l’Inter, nella quale realizzò la rete del momentaneo vantaggio viola.
Moise Kean, cresciuto nel vivaio juventino e primo calciatore nato nel 2000 a segnare in Serie A, nella passata annata ha messo a referto 21 gol con i colori gigliati. Attualmente fa parte della rosa assieme a Fagioli e N. Caviglia, entrambi formati calcisticamente a Torino e poi approdati a Firenze, rispettivamente nella scorsa e nell’attuale stagione.
Nel 2018 la Fiorentina accoglie un diciottenne Dušan Vlahović, destinato a diventare il primo classe 2000 a debuttare in maglia viola. Il suo percorso prosegue poi alla Juventus, club in cui approda nel 2022 ed in cui tuttora milita.
Federico Chiesa, figlio del settore giovanile viola, esordisce in prima squadra nel 2016 proprio all’Allianz Stadium. Dal 2020 al 2024 vestirà la maglia bianconera, per poi trasferirsi al Liverpool.
Un altro prodotto del vivaio gigliato è Federico Bernardeschi, che conclude la sua ultima stagione a Firenze con 14 reti in 42 presenze, di cui 11 in campionato. Comprato dalla Juventus, arricchisce il proprio palmarès anche con la vittoria dell’Europeo.
Juan Cuadrado, protagonista a Firenze con grandi giocate, dal 2015 al 2023 veste la maglia juventina per poi passare a Inter e Pisa.
Luca Toni, consacrato calcisticamente a Firenze e nel 2006 campione del mondo, vive una parentesi alla Juventus nel 2011.
Adrian Mutu venne ceduto nell’estate del 2006 dai bianconeri alla Fiorentina e con i gigliati realizzò cinque annate di altissimo livello, superando quota 100 presenze.
Marco Marchionni debutta con gli strisciati in Serie B nel 2006 e vi rimane per tre stagioni prima di passare alla Fiorentina, dove esordisce in Champions League realizzando anche il suo primo gol nella competizione. L’operazione fu parte dell’accordo che portò Felipe Melo (altro ex viola) a Torino.
Christian Vieri, quasi dieci anni dopo la sua prima esperienza bianconera, torna in Italia e sceglie Firenze dove colleziona nove gol in trentanove partite.
Valeri Bojinov approda nel 2005 ai gigliati e, dopo una sola stagione, si trasferisce sulle sponde del Po per disputare il campionato di Serie B dell’annata successiva.
Nella stagione 2003-2004 Giorgio Chiellini e Fabrizio Miccoli transitano dalla Fiorentina. Il primo realizza tre reti mentre nei bianconeri diventerà una bandiera restandovi per 17 stagioni. Il secondo grazie alle sue reti contribuisce alla conquista della salvezza.
Moreno Torricelli e Angelo Di Livio condividono un percorso quasi parallelo fra le due maglie. Il primo conquista con la Juventus numerosi trofei – tra cui Coppa UEFA, Champions League, Coppa Intercontinentale e Scudetto – prima del passaggio a Firenze, dove in quattro stagioni solleva anche una Coppa Italia.
Il secondo, dopo sei anni a Torino coronati con la vittoria della Champions League, approda alla Fiorentina, contribuendo alla risalita del club dopo il fallimento e disputando la sua ultima partita in Serie A nel 2005.
Figura simbolo del calcio italiano, Roberto Baggio debutta in Serie A con i gigliati nel 1986 e vi resta per cinque stagioni prima del trasferimento alla Juventus, dove disputa altre cinque annate di altissimo livello.
Non dimentichiamo anche Antonello Cuccureddu che dopo quasi 300 presenze nella Juventus, dal 1981 al 1984 giocò nella Fiorentina 37 partite.
Grandissima rivalità quella tra le due squadre fatta anche da intrecci di giocatori passati sia da Firenze che da Torino.