Servizi straordinari di controllo: quasi 1200 identificati

Azioni interforze coordinate dal Questore Maurizio Auriemma

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 marzo 2023 18:47
Servizi straordinari di controllo: quasi 1200 identificati

È di quasi 1200 persone identificate il bilancio dei servizi straordinari di controllo del territorio dell’ultima settimana, coordinati nella provincia fiorentina dal Questore Maurizio Auriemma. Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale hanno effettuato gomito a gomito tutta una serie di verifiche accompagnati anche dall’Ispettorato del Lavoro e da personale dell’ASL.

Oltre all’attenzione alle strade, alle piazze e ai parchi del capoluogo toscano, è infatti importante focalizzare gli accertamenti anche sul rispetto delle normative alle quali devono attenersi gli esercizi commerciali nel rispetto della sicurezza dei consumatori e dei propri dipendenti.

A tale proposito, nei giorni scorsi sono scattati in città i sigilli per un ristorante etnico dove i NAS dei Carabinieri hanno riscontrato “carenze igieniche e strutturali” oltre alla mancata tracciabilità di 200 chili di carne, sequestrati con la collaborazione della Divisione Amministrativa e Sociale della Questura.

La stessa Unione Europea impone, attraverso un Regolamento, che gli alimenti siano infatti “sicuri e sani”, disciplinando tutta una serie di accortezze alle quali devono attenersi i ristoratori prima di poter servire le pietanze sulle loro tavole.

Proprio il mancato rispetto di queste, ha fatto scattare nei confronti dell’esercizio 3500 euro di multa e la provvisoria sospensione dell’attività.

Per altri motivi sono invece finiti nei guai altri 4 esercenti, tre dei quali gestiscono sempre cucine etniche, mentre uno, un bar.

Nel primo caso l’Ispettorato del Lavoro ha scoperto 4 lavoratori “in nero” e violazioni igienico sanitarie; nel secondo, ben 16 dipendenti non in regola con le certificazioni mediche richieste per svolgere l’attività, nonché quelle relative alla formazione del personale sulla sicurezza; nel terzo è stato trovato 1 lavoratore “in nero”; nei confronti del bar è invece scattata la sospensione provvisoria dell’attività per mancanza della documentazione sulla valutazione dei rischi sui luoghi di lavoro.

Insieme a tutte le Forze di Polizia i controlli hanno complessivamente interessato a macchia d’olio oltre una 30ina di esercizi commerciali di diverso genere.

La Polizia di Stato ha denunciato un bar in zona San Jacopino dove gli agenti delle volanti hanno riscontrato la mancanza del documento per la valutazione dei rischi. Stessa cosa per un esercizio all’Isolotto. Entrambi rischiano ora la sospensione dell’attività.

La Polizia Municipale di Firenze, insieme agli agenti della Squadra Amministrativa del Commissariato di Rifredi, hanno infine riscontrato altri tipi di violazioni, multando 3 esercizi a Novoli.

Sanzionati anche due bar e un minimarket, il primo in Oltrarno e gli agli altri due esercizi a Novoli, per mancata esposizione dei prezzi: 1000 euro la multa prevista in questi casi. Sequestrati nella zona del mercato di San Lorenzo circa 500 articoli destinati al commercio abusivo.

Sul fronte del contrasto agli stupefacenti, questa settimana le unità cinofile hanno invece mandato in fumo quasi mezzo chilo di droga, tra hashish, marijuana e cocaina, fiutata per lo più in mezzo alla vegetazione dei parchi cittadini.

Gli agenti del Commissariato Oltrarno hanno catturato un ricercato che doveva scontare 2 anni e mezzo di carcere. Si tratta di un cittadino senegalese di 21 anni condannato dal Tribunale di Firenze per una rapina aggravata.

La Polizia di Stato ha poi sorpreso e denunciato in piazza della Stazione un 30enne senegalese trovato a passeggio con 15 dosi di hashish nei calzini.

A Empoli ieri pomeriggio, gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine Toscana ieri pomeriggio hanno arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio, un cittadino marocchino fermato con addosso 3 dosi di hashish e 9 di cocaina.

In evidenza