Ben 7638 i chilometri, oltre 500 le tappe e 20 le regioni attraversate. Ai numeri da record del Sentiero Italia CAI oggi se ne aggiungono di nuovi, altrettanto importanti: 12 volumi, 25 autori, 12.000 pagine da leggere e da seguire riga per riga.
Il 20 aprile vede infatti la luce il primo dei 12 volumi che comporranno la collana delle prime guide Sentiero Italia CAI, dopo l’ormai storico volume di Camminaitalia (Carnovalini, Corbellini, Valsesia, 1995). Un’impresa editoriale enorme, nata dalla collaborazione fra CAI e Idea Montagna, e che ha richiesto il coordinamento di 25 diversi autori, che nel 2020, l’anno dei divieti, delle chiusure e delle riaperture, hanno percorso, tracciato, valutato e descritto l’intero Sentiero.
Il volume e l’intera collana saranno presentati ufficialmente in occasione di un evento speciale, dedicato al “lungo cammino” durante il Trento Film Festival e che vedrà la partecipazione, oltre a Francesco Cappellari, direttore della casa editrice Idea Montagna, di ospiti di prestigio come lo scrittore Erri De Luca, Paolo Paci, direttore di Meridiani Montagne, e, in rappresentanza del Club Alpino Italiano, il presidente generale Vincenzo Torti e il vicepresidente Antonio Montani.
Una collaborazione, quella fra Idea Montagna e CAI, che consolida con questo grande progetto una sinergia nata già diversi anni fa. Idea Montagna è partner da anni per la redazione dei manuali tecnici dalla Commissione Nazionale Scuole di Alpinismo, Scialpinismo e Arrampicata Libera.
Nata nel 2006, Idea Montagna ha pubblicato più di 200 titoli raccolti in 15 diverse collane dedicate al mondo dell’alpinismo, dell’escursionismo, dell’arrampicata e della narrativa di montagna.
La sequenza della pubblicazione non sarà numerica. Ad aprire il ciclo, infatti, sarà il volume 6 “Emilia-Romagna – Toscana – Liguria. Da Bocca Trabaria al Colle di Cadibona” di Andrea Greci. La scelta di non seguire l’ordine sequenziale del Sentiero – al 6 seguiranno l’11 e il 12 – è frutto di una decisione presa di concerto tra Lorella Franceschini, vicepresidente del Club Alpino Italiano, Francesco Cappellari e Andrea Greci, curatore della collana.
“Questa scelta è nata con la volontà di abbinare il percorso alla stagione più adatta a percorrerlo e coglierne le peculiarità” spiega Andrea Greci, “non avrebbe avuto senso uscire con il volume della Calabria in giugno e del Friuli in dicembre, abbiamo così deciso, insieme ai dirigenti CAI, di seguire una logica di pratica escursionistica”.
“La primavera è uno dei momenti più belli per scoprire l’Appennino Settentrionale, perché permette di immergersi nei colori che inondano queste piccole montagne” spiega Andrea Greci, autore del primo volume in uscita e coordinatore editoriale dell’intera collana in 12 volumi “mentre sulle cime più elevate del settore centrale sono ancora presenti le ultime macchie di neve, i prati si rivestono di straordinarie fioriture, faggi e castagni si risvegliano affacciandosi al sole primaverile con le loro gemme, gli animali rioccupano gli spazi abbandonati lungo l’inverno, la fresca aria di maggio e giugno permette di ammirare in lontananza panorami che, per ampiezza, hanno pochi eguali in Italia. Le giornate sono lunghe e permettono di affrontare alcune tappe piuttosto lunghe e ricche di possibili deviazioni”.
Le nuove guide nascono per diventare piccoli “compendi” del tratto di territorio che il camminatore esplorerà, con l’obiettivo di “formare” escursionisti consapevoli, e dar modo a chi cammina di apprezzare non solo il sentiero, ma la profonda ricchezza culturale e tradizionale offerta dalle montagne del nostro paese. Descrizioni tecniche sì, ma affiancate quindi da schede culturali che caratterizzano e definiscono la personalità della zona. Non solo, ma a chiusura del volume, un breve inserto porterà l’attenzione del lettore a tematiche ambientali particolarmente rilevanti in quel tratto. Una riflessione personale che gli autori hanno voluto fare per contribuire alla sensibilizzazione del pubblico sulle emergenze ecologiche più urgenti che vanno affrontate, o quantomeno considerate, per tutelare quella natura capace di concederci esperienze tanto straordinarie.
“La scelta degli autori è stata cruciale e non semplice” spiega Francesco Cappellari, “per lo più si è trattato di autori che già da tempo collaborano con Idea Montagna e la cui esperienza e conoscenza della montagna e della scrittura era già riconosciuta e consolidata. Un grande aiuto” spiega ancora Francesco “mi è arrivato da Andrea Greci, giornalista e coordinatore editoriale della collana. Andrea ha definito il numero di volumi e l’inizio e la fine del settore trattato in ognuno di essi sulla base della sua profonda conoscenza dell’orografia italiana, inoltre la collaborazione con la casa editrice 4Land, per la cartografia, ha dato la possibilità a tutti gli autori di seguire il Sentiero con affidabilità e precisione.”
La grafica, moderna e accattivante, è stata studiata da Rossella Benetollo di Officina Creativa Design, marchio della casa editrice, che ha concepito il Sentiero e l’Italia in un unico simbolo, una “S” dallo stile morbido e coinvolgente. La scelta dei colori si è rifatta ai colori Pantone del 2021, con un abbinamento ideale fra blu, come il mare dove il sentiero inizia e finisce, e il verde della natura che si attraversa. Un piccolo triangolo equilatero indica la direzione da seguire mentre un cerchio racchiude il luogo in cui ci si trova, per viverlo con consapevolezza, affinché nessun particolare venga perso.
“Si tratta di un progetto che ho voluto fortemente, soprattutto per valorizzare e fare conoscere al grande pubblico, anche estero, l’enorme, oscuro e prezioso lavoro dei nostri volontari, veri protagonisti e fautori del SICAI” spiega Lorella Franceschini, vicepresidente del Club Alpino Italiano “sono loro che, solo per passione e puro spirito di servizio alla comunità, hanno tracciato, ripulito, georeferenziato e segnato il sentiero. Un monumentale grazie al loro impegno”
“Il CAI con il Sentiero Italia sta facendo un’opera grandiosa, degna di essere ricordata” fa eco Francesco Cappellari “compito di tutti sarà quello di mantenerlo vivo, migliorarlo, farlo conoscere” e, aggiunge ”noi di Idea Montagna, supporteremo il CAI soprattutto per quest’ultimo aspetto, contribuendo a trasmettere l’unico modo che conosciamo di frequentare la montagna: con devozione e rispetto”.
A confermare Sentiero Italia come una “grande opera” sarà la mano di Gianluigi Toccafondo, artista sanmarinese, animatore e illustratore italiano. L’artista realizzerà per Montura in esclusiva alcune tavole che accompagneranno ciascun volume della collana di guide del Sentiero Italia. Le opere sono commissionate da “Montura Editing” partner di importanti istituzioni ed eventi culturali, sociali e sportivi e attenta ai temi della sostenibilità, conoscenza e rispetto dell’ambiente e del paesaggio, e ai valori della cultura e dell’impegno sociale.
Saranno abbinate a ciascuno dei dodici volumi, creando una collezione d’arte e collegano idealmente i “sentieri” che percorrono l’Italia per oltre 7.000 chilometri. MONTURA, con le opere dell’artista rende così omaggio all’iniziativa ed all’impegno del CAI: il “Sentiero Italia CAI” realizzato dai soci. Un contributo unico e originale che, unendo l’illustrazione alle parole, completa in maniera preziosa e ricercata il “quadro” di una splendida avventura lunga quanto l’Italia.
L’uscita delle guide avrà cadenza mensile a partire dal 20 aprile prossimo con il volume 6. La pubblicazione dei 12 volumi avrà quindi termine il 20 marzo 2022.
Le guide saranno disponibili sugli store dei siti Idea Montagna e Club Alpino Italiano e in tutte le librerie della penisola, in particolare quelle specializzate nell’outdoor. Idea Montagna si avvale in Italia di distributori regionali che, in maniera capillare, arrivano anche nei paesi di montagna. La proposta arriverà anche ai principali paesi europei.