Scuole: ieri manifestazione contro gli accorpamenti

Matteo Renzi presenta l’emendamento “Salva Michelangelo”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 Novembre 2025 14:21
Scuole: ieri manifestazione contro gli accorpamenti

Quasi 300 persone ieri al presidio organizzato dall’Istituto Comprensivo di Capraia e LIMITE sotto il palazzo della giunta regionale in Piazza Duomo a Firenze. Docenti, personale ATA , famiglie, bambine e bambini, ragazze e ragazzi, insieme al Dirigente scolastico e al Sindaco si sono trovati insieme alla Camera del Lavoro e alla FLC CGIL per dire un forte NO al dimensionamento delle istituzioni scolastiche di Capraia e Limite e del Liceo Michelangiolo.

Il messaggio che viene dai manifestanti è prima di tutto nei confronti del governo, che cancelli la pessima legge sul dimensionamento scolastico che impone alle regioni di accorpare gli istituti esclusivamente per motivi di risparmio economico. La seconda richiesta è rivolta alla Regione Toscana, che continui a stare al fianco delle scuole, prosegua la battaglia contro il governo e sospenda le decisioni prese con la delibera del 27 ottobre per evitare l’accorpamento di ben 16 istituti su tutto il territorio toscano.

Hanno portato il loro sostegno alle ragioni dei manifestanti rappresentanti dei comuni di Gambassi e Montaione (già coinvolto l’anno scorso nel rischio di accorpamento), Vinci, Montelupo ed Empoli. Inoltre hanno partecipato una delegazione del liceo Michelangelo, la neoconsigliera regionale Brenda Barnini, la consigliera della Città Metropolitana Beatrice Barbieri e l’Assessora all’Istruzione del Comune di Firenze Benedetta Albanese.

Approfondimenti

La sospensione degli accorpamenti e la politica del governo sull’istruzione saranno al centro anche dello sciopero generale indetto dalla Cgil per il prossimo 12 dicembre. 

Il senatore Matteo Renzi ha prestato questa mattina un emendamento “salva Michelangelo”. Si tratta dell’As 1689 che modifica l’articolo 105 comma 3 istituendo un fondo per il contrasto al dimensionamento scolastico.

Renzi ha chiesto a tutti i parlamentari toscani di destra e di sinistra di impegnarsi con lui in questa battaglia contro l’accorpamento delle scuole e dello storico “Miche” di Firenze.

«Ringraziamo il senatore Matteo Renzi - dichiarano i consiglieri comunali di Iv Casa Riformista Casini e Grazzini - per aver presentato in Parlamento l'emendamento 'salva Michelangiolo', che istituisce un Fondo da 300 milioni di euro annui per contrastare il dimensionamento scolastico e gli accorpamenti degli istituti.

È un passaggio fondamentale: la nostra battaglia sul territorio per salvare il Liceo Michelangiolo e tutte le scuole della Toscana arriva ora in Parlamento, dove può trovare una risposta concreta.»

«Ci auguriamo che tutte le forze politiche, senza distinzione di schieramento, sostengano questa proposta: non è una battaglia di parte, ma una battaglia di città e di comunità scolastica. Impedire l'accorpamento degli istituti significa difendere identità, qualità dell'insegnamento, continuità didattica e il valore delle scuole nei loro quartieri.»

«Lo abbiamo detto fin dall'inizio: la soluzione non è tagliare o comprimere, ma investire sulla scuola, garantendo maggiore qualità e spazi adeguati agli studenti e al personale.

L'emendamento del senatore Renzi va esattamente in questa direzione. Ora la politica tutta faccia la sua parte.

Notizie correlate
In evidenza