Sconfitta l'Udinese grazie a un goal di Milenkovic

Undici punti in classifica e terza vittoria consecutiva per la Fiorentina. Una partita difficile e molto fisica. Buona prova del collettivo. In luce Caceres, Castrovilli, Chiesa e Dragowski. Spunti di qualità di Ribery

Alessandro
Alessandro Lazzeri
06 ottobre 2019 19:11
  Sconfitta l'Udinese grazie a un goal di Milenkovic

Un goal di testa di Milenkovic regala la vittoria alla Fiorentina in una gara difficile condotta con personalità dai ragazzi di Montella. L'Udinese era venuta a Firenze per difendersi e non ha fatto molto per sbloccare la gara. I friulani pur schierati con due punte hanno impostato la gara su un'attenta fase difensiva e su veloci ripartenze. La Fiorentina schierata col modulo vincente delle ultime gare ha palesato qualche difficoltà a imporre il gioco-

A inizio gara sono subito aggressivi i friulani e si rendono pericolosi al terzo minuto con un tiro-cross deviato da Dragowski. A parte questa folata iniziale la partita prende un andamento previsto e prevedibile. L'Udinese si difende con una certa fisicità, talvolta troppo tollerata da un arbitro inesperto, mentre la Fiorentina palesa un’evidente difficoltà per infrangere la difesa ben organizzata dei ragazzi di Tudor. Gara bloccata con pochi spunti da goal. In una fase di gioco abbastanza noiosa si segnalano una mischia in area friulana conclusa da un colpo di testa di Pezzella che finisce alto.

Intorno alla mezzora è ancora Pezzella ad avere una buona occasione dopo un corner ma schiaccia male di testa e il pallone finisce fuori. L'Udinese si affida a veloci ripartenze con Okaka e Nestorovski. Al 32' è proprio Nestorovski a segnare su angolo di De Paul , ma il goal è viziato da un fallo di mano di Opoku e l'arbitro ,su segnalazione del Var, annulla. Cinque minuti dopo arriva un’occasione per la Fiorentina, quando su angolo di Pulgar un tiro al volo di Castrovilli è respinto da Nestorovski.

Si conclude a reti inviolata una frazione di gioco decisamente priva di emozioni

Nella ripresa la Fiorentina prova con maggior determinazione a trovare la rete e ha una buona occasione all'ottavo minuto, Castrovilli e Caceres mancano su cross di Chiesa la deviazione vincente. Al nono è Chiesa ad avere una buona occasione ma il tiro è respinto dal portiere friulano, I viola sono insistenti e Ribery ci prova con una bella punizione che finisce fuori di poco. I v iola ci provano ma l'Udinese si difende bene e si affida a veloci e pericolose ripartenze. Al 24' bello spunto di Ribery che salta agevolmente due difensori e serve un cross su cui nessuno interviene, Al 27' arriva il goal viola con un imperioso colpo di testa di Milenkovic su angolo di Pulgar. La gara sembra finalmente sbloccata ma i viola rischiano subito il pareggio. Lasagna si libera in area e tira ma Dragowski con un ottimo intervento salva la rete viola. La Fiorentina gestisce senza particolari affanni la partita e conquista la terza vittoria consecutiva.

Una vittoria importante che è una crescita della squadra. Una vittoria faticosa che induce a qualche riflessione. La squadra usa un modulo che è di difficile applicazione con squadre che giocano soprattutto per difendersi. Abbiamo pensato durante la gara che sarebbe stato necessario schierare una punta centrale. Abbiamo atteso che Montella lo facesse ma l'allenatore viola non ha cambiato schema ed è riuscito,comunque, a vincere, Ci auguriamo che la squadra in queste due settimane di sosta studi uno schema alternativo da impiegare quando si affrontano squadra che come l'Udinese si chiudono molto e impediscono ai viola di trovare quegli spazi che favoriscono il gioco tecnico della squadra di Montella

Queste le considerazioni di Vincenzo Montella nel dopo gara: “Credo che si cresca giocando a testa alta a San Siro e vincendo soffrendo in casa contro l’Udinese. Dentro l’Udinese non c’è solo fisicità, ma anche qualità. La partita era pericolosissima, venivamo da un periodo di dispendio mentale importante. Era complicato oggi, abbiamo saputo aspettare i momenti. Ci siamo resi pericolosi poco rispetto al passato, ma abbastanza per quella che era la partita. Potevamo attaccare meglio la profondità, ma non gli abbiamo lasciato contropiede. Un passo avanti lo abbiamo fatto. Tutti i ragazzi, anche quelli che si sentono poco utili adesso, saranno importantissimi da qui in avanti. Noi dobbiamo stare sereni e tranquilli. Fino a dieci giorni fa eravamo tutti incapaci, io per prima. L’entusiasmo va bene, l’euforia la squadra non la deve percepire. Abbiamo sofferto tutti tanto, quindi adesso ci godiamo il momento e poi si torna a lavorare“.

Fiorentina-Udinese 1-0

FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Lirola, Pulgar, Badelj (18' st Benassi), Castrovilli (36' st Zurkowski), Dalbert; Ribéry (41' st Ghezzal), Chiesa. Allenatore: Montella.

UDINESE (3-5-2): Musso; Opoku, Troost Ekong, Samir; Stryger Larsen (39' st Ter Avest), Mandragora (32' st Barak), Jajalo, De Paul, Sema; Nestorowski (18' st Lasagna), Okaka. Allenatore: Tudor

Arbitro: Prontera di Bologna

Reti: 27' st Milenkovic

Note: espulso Tudor. Ammoniti Samir, Opoku, Zurkowski

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