Milano, Italia – Signify (Euronext: LIGHT), leader mondiale nell'illuminazione, è stata incaricata da Firenze Smart, società pubblica che gestisce l’illuminazione e i servizi smart agli abitanti della città di Firenze, per il restyling illuminotecnico della facciata della basilica di Santa Maria Novella. Grazie a questo intervento, il Comune di Firenze potrà godere di un’ulteriore valorizzazione della natura artistica, paesaggistica e turistica della città, anche attraverso l’illuminazione dei propri monumenti.
L’obiettivo fissato dall’ufficio tecnico di Firenze Smart era quello di rispettare ed esaltare gli elementi stilistici rinascimentali e medievali che contraddistinguono la capitale fiorentina e attirano turisti da tutto il mondo, puntando sulle tonalità più chiare della luce. In particolare, nella Basilica di Santa Maria Novella, ci si è focalizzati sulla valorizzazione della facciata in marmo bianco attraverso l’utilizzo di una luce meno calda rispetto ai 3000K del resto della Piazza e del centro storico ma, al contempo, non più fredda di 4000K. Inoltre, il suggestivo e iconico dettaglio del decoro del ‘sole’ è stato mantenuto a luce calda per rimarcare l'identità e la maestosità della basilica per il quartiere storico di Firenze e l’area limitrofa.
Firenze Smart ha coordinato i lavori e realizzato nel concreto l’installazione, individuando, grazie alla sua profonda conoscenza del territorio, in alcuni edifici privati della piazza i luoghi ideali di installazione dei corpi illuminanti Signify. Nella progettazione della nuova illuminazione, sono stati scelti 12 proiettori LED Color Kinetics Reach Elite IntelliHue, per la loro capacità di riprodurre diverse tonalità di bianco, in abbinamento a Interact Landmark, il sistema di illuminazione connessa in chiave sostenibile.
Questi nuovi apparecchi LED e il software Signify per il monitoraggio e la gestione da remoto degli scenari luminosi consentono di valorizzare ulteriormente agli occhi dei cittadini e dei turisti l’esterno del celebre edificio grazie all'illuminazione architetturale dinamica, garantendo, al contempo, una maggiore efficienza energetica.
Interact Landmark è in grado, inoltre, di accendere l’anima delle città creando atmosfere suggestive e una nuova identità urbana, stimolando l'orgoglio civico e attirando i turisti attraverso l’illuminazione architetturale dinamica di edifici, monumenti e ponti. Nel caso della basilica di Santa Maria Novella, la flessibilità della selezione cromatica del sistema di illuminazione connessa Signify ha consentito di definire il punto di bianco più adatto a una percezione di qualità e uniforme della facciata.
Similmente, in occasione di ricorrenze socioculturali e festività nazionali, la chiesa può accendersi di uno o più colori. Ogni anno, infatti, nel periodo di Natale, nella città ricorre ‘Firenze Light Festival’, il festival in cui la luce assume diverse valenze comunicative tradotte anche nell’illuminazione dei monumenti locali che, a partire da quest’anno, vedranno anche il coinvolgimento del più importante fra tutti, ovvero la Basilica.
Il risultato è un capolavoro architettonico ulteriormente valorizzato in tutta la sua bellezza e il suo pregio.
“Dopo le Porte Storiche di Firenze, siamo davvero orgogliosi e onorati di aver preso parte al restyling illuminotecnico della facciata della basilica di Santa Maria Novella a Firenze. Con questo progetto, che vede protagonista uno degli edifici più importanti al mondo dal punto di vista storico-artistico, Signify si conferma punto di riferimento nell’offerta di sistemi d’illuminazione in grado di valorizzare le realtà urbane con l’illuminazione architetturale dinamica e promuoverne l’efficientamento energetico con l’implementazione di apparecchi LED e sistemi per la gestione ottimizzata dell’illuminazione pubblica, favorendo così l’evoluzione delle città in smart city”, ha dichiarato Andrea Bernardini, Commercial Leader Systems & Services Public di Signify.
Il restyling illuminotecnico di Santa Maria Novella segue quello, avvenuto nel 2018, delle Porte Storiche di Firenze sempre ad opera di Firenze Smart. In particolare, in fase di installazione, l'ingegnerizzazione degli apparecchi con un sistema di lenti per la distribuzione del flusso ha consentito di ridurre la possibilità di errore nel posizionamento dei proiettori. Il ricorso allo stesso sistema di illuminazione connessa utilizzato per le Porte Storiche, invece, semplifica la gestione dei diversi scenari luminosi cittadini, offrendo la possibilità di coordinarli e richiamarli tra loro, aggiornandoli e modificandoli, laddove necessario, in modo facile e veloce.
