Ruffino 140 anni... e non sentirli

Nel 1877 i cugini Ilario e Leopoldo Ruffino iniziarono un'avventura che oggi è giunta ad un importante traguardo. Cena celebrativa mercoledì a Poggio Casciano

Alessandro
Alessandro Rella
13 ottobre 2017 22:56
Ruffino 140 anni... e non sentirli
Foto di Alessandro Rella

Una cena esclusiva e a numero chiuso, mercoledì 11 ottobre, ha salutato a Poggio Casciano il 140 anniversario dell’Azienda Ruffino. Per l’occasione due importanti Chef a sorpresa hanno cucinato per gli ospiti in abbinamento ai vini Ruffino.

In una delle tenute della famiglia Ruffino, a Poggio Casciano (Bagno a Ripoli), si sono tenuti i festeggiamenti per i 140 anni del marchio. Accolti gli ospiti nel bellissimo loggiato, i rappresentanti dell'azienda hanno fatto gli onori di casa. Al termine dell'aperitivo bagnato da un ottimo Champagne della casa, tutti gli invitati si sono spostati all'interno della tenuta in un'accogliente ed intima sala da pranzo.

Una volta accomodati, una breve presentazione dell'azienda da parte dell'Amministratore delegato Sandro Sartor che nell'occasione del centoquarantesimo ha presentato anche il nuovo prodotto, il "Chianti Riserva". A descriverci il nuovo prodotto della Famiglia Ruffino l'enologo dell'azienda, Gabriele Tacconi, che spiega la motivazione del perché questo nuovo vino non sia un Chianti Superiore, ma un Chianti Riserva: i suoi 6 mesi di affinamento in botti grandi e tradizionali. Conclude Francesco Sorelli, responsabile relazioni esterne, che manifesta l'orgoglio nel rappresentare Ruffino e ricorda con piacere la sua Pontassieve e gli operai che celebravano gli anniversari dell'azienda con i loro fiaschi.

Termina il suo intervento con la presentazione dello Chef della serata, Edoardo Tilli che descrive come un'esperienza stimolante fare da Chef ad un Centoquarantenario. Concluso il simpatico intervento dello Chef Tilli ha inizio l'ottima cena bagnata non solo dal nuovo arrivato Chianti Riserva ma da anche altri due cavalli di battaglia della Famiglia Ruffino, il Modus ed il Greppone Mazzi. La cena si conclude con lo spettacolare dessert, accompagnato da un superbo Vin Santo ed una grappa riserva, il tutto servito nuovamente nel bellissimo loggiato.

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