Rischio intossicazione in un alloggio Erp

Grassi: “Le risposte dell'amministrazione non sono esaurienti”. La risposta dell'assessore al Question time in Consiglio comunale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 febbraio 2016 19:07
Rischio intossicazione in un alloggio Erp

“Un rischio intossicazione a causa di una caldaia in un alloggio Erp. Nessun danno a persone o cose. Così ha liquidato la vicenda l'assessora Funaro. Peccato che dalle foto, che ci hanno inviato, la situazione sia davvero preoccupante”. Così Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra, commenta la risposta ricevuta durante il question time nella seduta odierna del Consiglio comunale. E spiega: “Non basta ricordare diritti e doveri di inquilini e proprietari. Bisogna poi metterli in pratica.

E ci sembra proprio che il Comune sia inadempiente in questo caso e che dopo il sequestro dell'impianto dell'alloggio erp Casa Spa debba chiarire che era tutto a norma dopo il recente intervento di manutenzione. Si predisponga immediatamente una mobilità del nucleo familiare che abitava nell'alloggio Erp perché l'impianto di riscaldamento sotto sequestro non permette di riscaldarsi”. “Si faccia un piano serio di manutenzione degli alloggi pubblici e una ricognizione sulla realizzazione degli ultimi interventi di manutenzione delle caldaie che dal 2012 hanno raddoppiato il costo per le casse pubbliche.

Non è degno – conclude Grassi - per una città come Firenze che alcune famiglie debbano vivere in condizioni così precarie e a rischio intossicazione”.

"Ci risulta che negli inquilini dell'alloggio popolare, i medici del pronto soccorso non hanno rilevato patologie riconducibili a intossicazione da monossido di carbonio. Inoltre, la nostra attenzione nei confronti della famiglia residente nell'appartamento è alta come dimostra anche il fatto che il nucleo familiare aveva già ottenuto il nulla osta per la mobilità in un altro appartamento". Lo ha detto l'assessore alla Casa Sara Funaro, rispondendo al Question time posto dal capogruppo di 'Firenze riparte a sinistra' Tommaso Grassi.

"Il nucleo familiare è in costante contatto con l’assistente sociale dell'Asl, Casa spa ha offerto la possibilità di dotare l'alloggio di stufe elettriche, in attesa che il pm provveda al dissequestro della caldaia - ha spiegato l'assessore - e il nostro assessorato è in costante contatto con l'assistente sociale per verificare eventuali ulteriori bisogni. Il Comune e Casa spa si occupano della manutenzione straordinaria degli impianti di riscaldamento, mentre la manutenzione ordinaria e i controlli periodici sono di competenza dell’inquilino.

Per quanto riguarda l'impianto in questione, la manutenzione straordinaria è stata effettuata a norma di legge". "Come amministrazione comunale abbiamo la massima attenzione agli alloggi erp e agli assegnatari - ha concluso l'assessore Funaro - mentre per quanto riguarda la manutenzione degli appartamenti e degli impianti sarà nostra premura continuare con i controlli necessari". 

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