Rischio caldo su treni pendolari, Toscana richiama Trenitalia

Con l'arrivo del primo vero caldo della stagione cresce il rischio di disagi per i pendolari toscani

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 giugno 2014 17:26
Rischio caldo su treni pendolari, Toscana richiama Trenitalia

  Maurizio Da Re, portavoce del 'Comitato Pendolari Valdarno Direttissima', presenta reclamo per impianti di climatizzazione mal o non funzionanti e per mancanza di aria condizionata nelle carrozze dei treni della linea Firenze-Roma e Firenze-Foligno.

"Era da sauna il Firenze-Foligno 3165 delle 18.09 da Firenze SMNovella, perchè buona parte delle carrozze avevano i condizionatori mal o non funzionanti, creando fortissimo disagio ai tantissimi pendolari del Valdarno che affollavano il treno e che in molti hanno effettuato l'apertura dei finestrini, nell'attraversamento del S.Donato, come se l'aria della galleria fosse salutare.I treni Firenze-Roma n.2313 delle 15.09, n.2315 delle 17.09, n.2317 delle 19.09, avevano numerose carrozze con mancanza totale di aria condizionata, mentre in altre era insufficiente.

Si verifica anche che l'aria condizionata sembra funzionare,alla partenza da SMN, ma poi cessa il funzionamento oppure si rivela nettamente insufficiente. Per non parlare poi dei ritardi e delle soste sotto il sole per le interferenze con i treni dell'Alta Velocità sulla Direttissima e delle deviazioni sulla linea lenta per Pontassieve con l'aumento dei tempi di percorrenza.Come portavoce del 'Comitato Pendolari Valdarno Direttissima' invito la Regione Toscana a intervenire urgentemente con i propri ispettori per l'accertamento del mal funzionamento degli impianti di condizionamento sugli interregionali Roma e Foligno, in questo caso di intesa con la competente Regione Umbria.

Si sottolinea che i controlli degli ispettori devono essere effettuati nelle ore più critiche e calde, dalle ore 15 alle 20, perchè sarebbe inutile nelle ore mattutine, e comunque non a treno fermo in stazione SMN, quando i condizionatori sono forse attivati ma non è verificabile l'effettivo funzionamento. La Regione Toscana deve chiedere a Trenitalia di provvedere con urgenza alla manutenzione straordinaria delle carrozze degli interregionali Roma e Foligno con impianti di climatizzazione mal o non funzionanti".

La Regione risponde ed oggi ha scritto a Trenitalia chiedendo ogni sforzo per garantire agli utenti condizioni di viaggio adeguate ed il rispetto, in termini di funzionamento degli impianti di climatizzazione, degli standard previsti dal contratto di servizio.

"Abbiamo sollecitato tempestivamente Trenitalia – spiega l'assessore a trasporti e infrastrutture Vincenzo Ceccarelli – perché l'efficienza dei condizionatori d'aria è una delle principali criticità del servizio di trasporto ferroviario e lo è perché una parte troppo grande del materiale rotabile è vecchia. La soluzione vera al problema è procedere al rapido e radicale rinnovamento delle carrozze. Un processo già in corso e sul quale chiederemo a Trenitalia, già con il contratto-ponte, in attesa della nuova gara, un nuovo forte impegno sul piano degli investimenti .

Intanto, però, sono necessari massima attenzione e impegno per garantire le migliori condizioni ai viaggiatori".Da ricordare che entro la fine dell'anno in corso Trenitalia è impegnata a far entrare in servizio 64 nuovi vagoni, in modo da completare la fornitura di 150 prevista da contratto."Per quanto riguarda il lavoro degli ispettori – conclude l'assessore Ceccarelli – vorrei ricordare che i treni circolanti in Toscana sono quasi 800 ogni giorno e quindi i controlli, che pure sono già oggi il triplo di quelli previsti da contratto, non possono che essere a campione.

Come detto, stiamo lavorando per potenziare nel numero e nell'operatività i nostri ispettori, al fine di garantire un controllo più diffuso e mirato".

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