"Abbiamo appreso, da una lavoratrice, che si è rivolta ai nostri sportelli, che nel punto vendita della Rinascente opera una azienda in appalto delle pulizie che applica contratti collettivi di lavoro non legittimi e dichiarati non applicabili dalle leggi" questa la denuncia del sindacato. "Nel punto vendita Rinascente di Firenze questo accade da parte di aziende fornitrici di servizi di pulizia - dice Maurizio Magi della Filcams CGIL - le aziende committenti devono essere più vigili nel rispetto delle leggi avendo queste ultime anche una responsabilità in solido in qualità di committenti".
Maurizio Magi auspica che "la richiesta di messa a norma di tale situazione sia approntata velocemente e che Rinascente meglio controlli i loro fornitori di servizi. La qualità della occupazione e il rispetto dei diritti del lavoro, conclude Maurizio Magi, non possono essere un optional, non si possono peggiorare le condizioni salariali e normative dei lavoratori e lavoratrici.” Il 16 luglio arriva la smentita de La Rinascente