Riccardo Magherini, così muore un ragazzo di San Frediano

Lunedì 9 giugno alle 17 e 30 presso il Teatro del Cestello

Antonio
Antonio Lenoci
08 giugno 2014 13:19
Riccardo Magherini, così muore un ragazzo di San Frediano

Un incontro pubblico con i familiari del giovane morto in San Frediano la notte tra il 2 e il 3 marzo 2014.Nella chiesa del Cestello si sono tenuti i funerali di Riccardo, l'ex calciatore viola morto dopo essere stato fermato dalle forze dell'ordine all'interno del suo quartiere in una notte ancora da riscrivere.

Nonostante le numerose registrazioni audio-video e le testimonianze, ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto resta un rebus affidato oggi alle carte giudiziarie.Cosa è accaduto a Riccardo, perché urlava e cercava aiuto? C'è stato un pestaggio da parte di chi doveva soccorrerlo? Gli assistenti sanitari sono giunti in ritardo? Veramente non si trovavano le chiavi delle manette? Solo alcuni degli interrogativi ai quali la giustizia è chiamata a dare risposta.Secondo l'Arma dei Carabinieri sussitono "molte contraddizioni, ma non per noi" come ha sottolineato il generale Alberto Mosca nelle ultime ore.  Indagati i carabinieri, ma anche il personale sanitario che era a bordo del mezzo che il 118 ha inviato per prestare assistenza sul posto. L'esatta sequenza cronologica dei fatti, le registrazioni e lo scambio di indicazioni tra centrali operative ed addetti ai lavori insieme alle foto dell'autopsia: tutto ciò che è accaduto dal momento in cui un tassista lascia Riccardo sul lungarno, lato Santa Maria Novella, sino a quando lo stesso Riccardo, dopo aver vagato per l'Oltrarno, si ritrova le manette ai polsi in Borgo San Frediano saranno oggetto di ulteriore analisi da parte di coloro che interverranno all'incontro pubblico organizzato alle 17 e 30 di lunedì 9 giugno.Conferenza stampa e incontro pubblico ai quali interverranno i familiari e gli amici di Riccardo.

Il Senatore Luigi Manconi, l'avvocato Fabio Anselmo, Adriano Prosperi, Elena Stancanelli, Sergio Staino, Alessia Petraglia e Valentina Calderone.Non solo questo appuntamento vedrà presenti Andrea e Guido Magherini: "Lunedì saremo presenti alla festa del duecentesimo anniversario della fondazione dell'Arma - hanno fatto sapere i parenti di Magherini - è la nostra festa di cittadini onesti, questa è la festa del nonno di Riccardo che è stato un grande Carabiniere. Questa non può essere la festa di quei quattro carabinieri coinvolti nella morte del povero Riccardo".

Un quartiere, quello di Santo Spirito e San Frediano che si è stretto attorno al padre Guido ed al fratello Andrea 'adottando' il piccolo Brando, il figlio che Riccardo ha ricordato pochi istanti prima di morire come si può ascoltare nelle testimonianze audio e video di quella tragica notte fiorentina.

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