Renziani-Rossi, lite aperta e continuata: clima brutto in Regione

Scaramelli: "Quella del presidente regionale è mera violenza verbale. Parla di demenza e chiede per noi l'elettroshock mentre non abbiamo fatto polemiche ma solo avanzato proposte"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 dicembre 2019 16:00
Renziani-Rossi, lite aperta e continuata: clima brutto in Regione

(DIRE) Firenze, 17 dic. - "Non abbiamo fatto polemiche ma avanzato proposte. In primis quella di accelerare sulla spesa degli investimenti in modo da attivarne fin dal prossimo anno 1,2 miliardi. Una media di 100 milioni al mese". Lo afferma il capogruppo in Regione Toscana di Italia viva, Stefano Scaramelli, rispondendo con un post su Facebook alla battuta del presidente Enrico Rossi sulle esternazioni dei renziani a proposito della manovra di bilancio. "La sua reazione, signor Presidente Enrico Rossi, a nostro avviso - aggiunge - è mera violenza verbale: parla nei nostri confronti di 'demenza' e chiede per Italia viva l'elettroshock. A noi dispiace che lei abbia usato queste espressioni. In primis perché dimostra insensibilità per chi soffre di demenza, dai malati di Alzheimer a quanti non possono camminare, alimentarsi o svolgere qualsiasi altra attività quotidiana".

Scaramelli prosegue l'affondo: "Chiediamo scusa a lei presidente se ci siamo permessi di avanzare proposte che crediamo essere utili e importanti per i cittadini toscani. Lo abbiamo fatto - specifica - in modo gentile e garbato, con la stessa gentilezza e con lo stesso coraggio le presenteremo in aula tra poche ore. Se lei e gli altri partiti della maggioranza vorranno condividere con noi queste battaglie saremo i primi a riconoscerle il merito". Se questo non avverrà, fa sapere, "nessun problema, resteranno e saranno elementi fondanti della proposta di Italia viva per la prossima legislatura. Scusi ancora se ci siamo permessi di avanzare delle proposte e delle idee a favore dei cittadini toscani". (Cap/ Dire)

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