Regione in prima linea sulla crisi industriale della Costa

All'attenzione i casi Ex Trw, Grandi Molini Livorno e Saline di Volterra

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 novembre 2015 19:48
Regione in prima linea sulla crisi industriale della Costa

FIRENZE– Lavori di pubblica utilità, sostegno a lavoratori in mobilità, risorse per la formazione e la reindustrializzazione, richiesta al governo di incontro per gli ammortizzatori, proposta di una cabina di regia locale operativa. Il presidente della Regione Enrico Rossi ha incontrato venerdì a Palazzo Strozzi Sacrati rappresentanti sindacali e delle istituzioni livornesi (Comune e Provincia) per discutere la difficile situazione dei lavoratori in mobilità della ex Trw Automotive ed ha elencato tutte le misure attivate nell'ultimo anno (e quelle che saranno attivate) per cercare di dare una risposta alla situazione critica che sta attanagliando tutta la costa toscana, con particolare attenzione a Livorno. Rossi, in conclusione, ha ribadito l'opportunità di creare un tavolo di lavoro o cabina di regia a livello locale.

La Regione incontrerà nei prossimi giorni i vertici del gruppo Grandi Molini per fare il punto sui problemi e le prospettive dello stabilimento di Livorno. La decisione è stata presa giovedì a seguito dell'incontro convocato in Regione e al quale hanno partecipato il consigliere per il lavoro del presidente Rossi Gianfranco Simoncini, il consigliere della Provincia di Livorno Mirabelli, l'assessore del Comune di Livorno Martini, le organizzazioni sindacali. Nel corso dell'incontro si è preso atto delle preoccupazioni del sindacato per il futuro dell'azienda che attraversa da tempo difficoltà di tipo finanziario e produttivo e che attualmente sta usufruendo degli ammortizzatori sociali. La Regione, a questo proposito, ha dato garanzie sulla possibilità da parte dei lavoratori, di ottenere, in attesa dell'avvio della cassa integrazione straordinaria, un anticipo per i lavoratori dell'azienda grazie alla specifica misura regionale.

Simoncini ha sottolineato che, nell'incontro con l'azienda, la Regione farà presente l'importanza strategica del sito livornese e la necessità di preservare la specificità delle sue produzioni, tutti punti di forza in vista del superamento della crisi e del necessario rilancio.

Il punto sulle prospettive delle saline di Volterra è stato fatto giovedì nel corso di un incontro convocato in Regione, su richiesta sindacale, e al quale hanno partecipato i vertici dell'azienda Locatelli Saline di Volterra, un rappresentante dell'azienda Atisale, le organizzazioni sindacali, il consigliere del presidente Rossi per il lavoro Gianfranco Simoncini, il sindaco di Volterra Marco Buselli e il rappresentante della Provincia di Pisa. Nel corso dell'incontro è stata ribadita la volontà di tutti i soggetti coinvolti di garantire all'azienda un futuro significativo.

La Regione ha rinnovato la sua piena disponibilità, a fianco degli enti locali, ad accompagnare il rilancio e lo sviluppo dello stabilimento, anche a fronte di un piano industriale credibile da parte dell'azienda. Fra una ventina di giorni sarà fissata una data per un primo esame della proposta, anche alla luce del rafforzamento dell'assetto societario in atto e del superamento di alcune criticità ancora esistenti sul fronte delle forniture di energia.

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