Firenze, 17 giugno - "In due giorni abbiamo superato le 600 firme contro la reintroduzione della ztl notturna a Firenze. Faremo questa battaglia fino alla fine, perché è una battaglia in cui crediamo, i fiorentini sono con noi, sia i clienti dei locali che i titolari di bar e ristoranti del centro. Oltretutto troviamo gravissimo che il sindaco Nardella si sia rimangiato la parola, aveva promesso che nel 2021 non avrebbe istituito la ztl notturna per venire incontro alle esigenze di chi ha un'attività in centro, per aiutare l'economia a ripartire dopo i lunghi mesi chiusura". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Come Forza Italia siamo stati sempre contrari a questo provvedimento - premette Stella -. Ma quest'anno avevamo registrato con soddisfazione che anche il Pd era d'accordo nel sospendere la ztl notturna. Invece Nardella ha fatto un voltafaccia clamoroso, e ha deciso di colpire locali e ristoranti proprio adesso che lentamente, da pochi giorni, il centro stava timidamente tornando a riprendere vita dopo mesi di chiusure, con molte attività commerciali e di ristorazione che non riescono a riaprire"."Che senso ha, in questo periodo storico, un provvedimento così - si chiede Stella - inutile e dannoso, che serve soltanto a riempire i parcheggi di prossimità della ztl, quelli della Firenze Parcheggi? Ed è grave che non venga prevista neppure una sola staffa di penetrazione per consentire la sosta breve.
Se si fossero realizzati i parcheggi sotterranei in centro, molti problemi si sarebbero risolti. Il Comune ha preferito ascoltare i comitati, e questo è il risultato: mentre in tutte le città moderne d'Italia e d'Europa si parcheggia in centro sotto terra, a Firenze mancano stalli".
"Dal momento che è chiaro che Nardella sulla ztl notturna estiva andrà avanti ad ogni costo, proponiamo di mitigare almeno il provvedimento, trovando un punto di equilibrio tra le legittime esigenze dei residenti e la difesa del lavoro del commercio, nel suo momento di maggiore difficoltà dopo oltre un anno di restrizioni per la pandemia. Per questo abbiamo preparato una mozione che porteremo al voto in Consiglio comunale con sei proposte concrete e fattibili". Lo dichiara il consigliere di Fratelli d'Italia Jacopo Cellai insieme al capogruppo Alessandro Draghi.
Queste le proposte: promuovere una campagna di informazione su rete civica, quotidiani, radio, siti internet in merito al meccanismo della lista bianca per le auto dirette ai garage privati per contrastare la sosta abusiva
installare adeguata segnaletica in doppia lingua italiano/inglese per indicare anche i parcheggi situati all'interno della ztl
modificare il termine della ztl diurna dal lunedì al venerdì alle ore 19:00 sino alla data del termine della vigenza della ztl notturna
modificare i giorni della ztl notturna con limite massimo di due sere a settimana
modificare il termine orario della ztl notturna anticipandolo alle ore 01:00 rispetto alle ore 03:00 attualmente previste
ridurre la durata del provvedimento
"E' stata confermata la data del 24 giugno per l'entrata in vigore del provvedimento nei giorni di giovedì, venerdì e sabato dalle 23 alle 3 del giorno successivo; noi speriamo che il sindaco ci ripensi e ascolti la voce del buon senso, accogliendo le nostre proposte - notano Cellai e Draghi-. La ztl notturna si prefigge tra i suoi scopi quello di limitare l’ingresso dei veicoli nel centro storico per tutelare i residenti dall’eccessivo rumore derivante dalla concentrazione di persone in prossimità delle abitazioni e per contrastare la sosta abusiva.
La delicata questione del rumore e del diritto al riposo nelle ore notturne dei residenti non può trovare una risposta soddisfacente attraverso la limitazione della circolazione dei veicoli: la questione della sosta abusiva deve essere affrontata a partire dalla presenza della Polizia Municipale che assicura anche un maggior controllo del territorio. Le zone "protette" dalla Ztl sono molto diverse per caratteristiche e in alcune di esse l'effetto delle porte telematiche in orario notturno è quello di lasciare strade vuote che aumentano la percezione di insicurezza dei cittadini.Inoltre, il provvedimento impedisce al residente di poter essere riaccompagnato presso la propria abitazione da un automobilista non autorizzato e questo aspetto, specialmente per le donne, non è da trascurare.
Negli orari di vigenza della ztl i garage privati situati all’interno della ztl possono essere raggiunti utilizzando gli itinerari più brevi passando attraverso le porte telematiche con l’inserimento in lista bianca della targa del veicolo per evitare la relativa sanzione. Il meccanismo della lista bianca è ancora oggi sconosciuto a molte persone non residenti in ztl e a moltissimi turisti e le indicazioni stradali per raggiungere i garage privati sono in molti casi assenti"."Il sindaco ci ripensi e renda la chiusura del centro - secondo noi sbagliata - almeno meno pesante per frequentatori e gestori di ristoranti e locali" concludono Cellai e Draghi.
