Pronto Soccorso a Medjugorje con l'aiuto della Toscana

Grazie all’Associazione Onlus Olimpiadi del Cuore, fondata da Paolo Brosio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 maggio 2022 18:16
Pronto Soccorso a Medjugorje con l'aiuto della Toscana

Il ‘Pronto Soccorso della Pace’ sorgerà a Medjugorje, in Bosnia Erzegovina. Il progetto, fortemente voluto dall’Associazione Onlus Olimpiadi del Cuore, fondata da Paolo Brosio, si appresta a diventare realtà con i lavori che dovrebbero prendere il via nel giro di poche settimane. Stamattina a Palazzo Strozzi Sacrati, sede della presidenza della giunta regionale, la presentazione dell’iniziativa accanto alle altre organizzate col progetto ‘Mattone del Cuore’. Impossibilitato a partecipare alla conferenza stampa per impegni a Roma, il presidente Eugenio Giani ha comunque inviato un proprio messaggio.

“Proprio Paolo Brosio – ha scritto il presidente - mi parlò alcuni anni fa della volontà di costruire questo pronto soccorso a Medjugorje. All'epoca ero presidente del Consiglio regionale e mi sembrò subito un'iniziativa degna di essere supportata e da quel momento infatti ho cercato in tutti i modi, nel mio piccolo, di dare un aiuto per realizzare questo sogno. Un sogno che, a distanza di alcuni anni, adesso sembra possa diventare realtà, grazie anche alla generosità di tantissime persone che hanno contribuito con le loro donazioni”.

“Un'iniziativa – ha proseguito Giani - che vede la luce proprio in un momento storico molto delicato e che vorrei interpretare anche come una sorta di segnale di pace e solidarietà. L'Associazione fondata da Paolo si è distinta proprio per la grande sensibilità, dimostrata con interventi concreti rivolti a persone bisognose, in Italia ma anche in altri paesi. Paolo con la sua energia ed entusiasmo è riuscito a coinvolgere tante istituzioni e personalità di spicco del mondo dello sport che dello spettacolo, riuscendo a concretizzare tanti progetti per dare una mano a chi è meno fortunato”

“Una giornata straordinaria – ha commentato Paolo Brosio – perché, grazie alla Bosnia Erzegovina e al sindaco di Citluk, è arrivato il terreno dove sorgerà il primo Pronto Soccorso della zona. L’impegno dell’Associazione è stato premiato. A questo si è aggiunto il lavoro del Comune di Forte dei Marmi, della Regione e di tante istituzioni che ci hanno permesso di arrivare a questo risultato. Il Pronto Soccorso servirà un’area molto vasta dove vivono persone di razze e religioni diverse. In tempi di tragedie e guerre portiamo un segno di pace in territori che hanno vissuto situazioni analoghe, se non più gravi, in tempi non molto lontani”.

Al tavolo, in Sala Pegaso, oltre a Paolo Brosio sono intervenuti la portavoce del presidente Giani Cristina Manetti, il sindaco di Forte dei Marmi Bruno Marzi, Gianluca Pecchini direttore generale Associazione Nazionale Italiana Cantanti oltre a imprenditori, personaggi e manager del mondo dello sport e dello spettacolo e della Fondazione Nazionale Italiana Cantanti e della Partita del Cuore – Umanità Senza Confini.

“Sono molto onorata di prendere parte all’illustrazione di questa iniziativa – ha aggiunto Cristina Manetti che ha letto il messaggio del presidente Eugenio Giani -. Un progetto che ha richiesto alcuni anni di impegno e lavoro e che ha visto anche la Toscana al suo fianco. Un progetto che cerca di diffondere, in un momento così delicato, un bellissimo messaggio di speranza e solidarietà”.

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