Oggi giovedì 14 luglio alle ore 21.30 sono in programma due appuntamenti inseriti nel cartellone di eventi Prato Estate dell'Assessorato alla Cultura del Comune.
Al Giardino Buonamici il concerto Madera Balza a cura di Casotto aTipico e Fabrizia Bettazzi.
ll duo di Monica Demuru e Natalio Mangalavite ha all'attivo l'album Madera Balza. Il disco contiene 17 brani che spaziano tra repertorio di tradizione folk, pop, cantautorale, jazz (da De André e Conte a Victor Jara a Piazzolla, De Moraes e Jobim), e creazioni originali. Tutto questo sempre all'insegna di una forma canzone fortemente narrativa e aperta all'improvvisazione, sintesi delle provenienze latine di entrambi anche se lontane tra loro (Sardegna e Argentina). Demuru e Mangalavite sono accomunati da una propensione per la gioia del gesto creativo, una tensione aperta alla brillantezza vitale del suono che si intreccia con una ricerca originale di melodie e arrangiamenti.
Alla Scuola di Musica Verdi l'ultimo appuntamento del ciclo di conferenze multimediali dedicate al 1972, anno d'inizio dell'età dell'oro del pop italiano, dal titolo Quella sua maglietta fina … mentre correva la locomotiva, a cura del critico musicale e storico dell'arte Alessio Zipoli.
Solo un anno come il 1972 poteva concludersi con l'arrivo di due album quasi antitetici, eppur complementari. Francesco Guccini, professore ed ex autore beat, trova finalmente in Radici la sua identità, familiare come l'iconica fotografia color seppia della copertina, musicale come dimostrano le lunghe e potenti ballate che irrigano il disco: una di queste, La locomotiva, che diventerà il cavallo di battaglia per eccellenza della gioventù impegnata del tempo.
Ma la stessa gioventù si ritroverà anche nella mini opera-pop ambiziosamente creata dal giovane Claudio Baglioni. Questo piccolo grande amore è il primo coraggioso ritratto degli adolescenti italiani degli anni '70, tra sogni, utopie ma anche quotidiane realtà come la leva militare e l'inserimento nel mondo degli adulti. Due artisti e due album che formano l'atipica e originale visione del nuovo cantautorato italiano, in parte rivolta ad attualizzare il passato e in parte rivolta a immortalare l'incandescente presente della storia italiana.
Per informazioni scrivere a serviziocultura@comune.prato.it oppure chiamare ai numeri 0574 1835021 | 5152 | 7712. È possibile anche consultare il link www.pratoestate.it o la pagina Facebook Prato Festival.