Prandelli, media punti da paura: la serie B incubo viola

Analisi numerica della situazione: l'attuale tecnico ha totalizzato 7 punti in 9 partite, la media punti è 0,77. Iachini aveva fatto 8 punti in 7 gare (media 1,14). Serve una rapida inversione di tendenza, l'attuale margine di vantaggio sulla terzultima lascia il tempo che trova. Domenica scontro salvezza con il Cagliari: serve vincere ma soprattutto è vietato perdere

Antonio
Antonio Patruno
07 gennaio 2021 07:00
Prandelli, media punti da paura: la serie B incubo viola

Non è solo il gioco che latita, anche i numeri parlano chiaro: la Fiorentina sta rischiando seriamente la serie B e serve una rapida inversione di tendenza. 

Dunque i viola hanno 15 punti. 

8 li ha fatti Iachini nelle prime 7 gare (2 vittorie, 2 pareggi, 3 sconfitte) 

7 li ha totalizzati Prandelli nelle 9 successive (1 vittoria, 4 pareggi, 4 sconfitte) 

La media punti di Iachini è 1,14 (proiezione in 38 partite, quelle della serie A, 43,32)

La media punti di Prandelli è 0,77. 

Restano 22 gare alla fine del campionato, 3 del girone d'andata più le 19 del ritorno. 

Se la media resta questa, 22x0,77 fa 17, i punti che la Fiorentina totalizzerebbe continuando con questa media. 

17+15 fa 32 e con 32 punti non ci si salva

Facciamo una ipotesi, che la Fiorentina totalizzi in media un punto a partita nelle 22 partite che restano. I viola arriverebbero a quota 37, sufficienti o no per salvarsi? 

Ad occhio e croce, più no che sì. 

Vediamo la classifica nella parte bassa: 

BOLOGNA 17

UDINESE 16

FIORENTINA 15

CAGLIARI 14

SPEZIA 14

TORINO 12

PARMA 12

GENOA 11

CROTONE 9

La Fiorentina, che ieri ha perso con la Lazio, ha 6 squadre sotto e vanta 4 punti di vantaggio sulla terzultima ma non bisogna stare tranquilli con questa media punti di 0,77. Con un punto a partita da qui al termine del campionato si vivrebbe una lunga battaglia. La salvezza 'sicura' è a 40 punti. 

La vittoria di ieri sera dello Spezia a Napoli è stata molto importante per rimescolare le carte in zona salvezza. Ora è più dura per tutti. 

Certamente, ci sono partite, come quella con il Cagliari domenica prossima 10 gennaio, uno scontro diretto, che non vanno assolutamente perse. Possibilmente vinte, ma assolutamente non vanno perse. 

Dopo il Cagliari, trasferta a Napoli e poi altro scontro salvezza con il Crotone per terminare il girone di andata. 

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