Potenziamento Aeroporto Vespucci, novità da Roma

Norma importante nel milleproroghe. La Lega: "Governo a favore della crescita e dello sviluppo”. Protesta Spc

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 gennaio 2024 16:08
Potenziamento Aeroporto Vespucci, novità da Roma

“Arrivano notizie importanti che dimostrano ancora una volta il forte impegno del nostro Leader e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini per la città di Firenze. Il decreto mille proroghe, approvato a fine dicembre, contiene una norma che sposta, su proposta proprio del vicepremier Matteo Salvini, il termine per il compimento degli adempimenti previsti dal decreto di finanziamento al 31 dicembre 2024. Gli interventi per lo sviluppo dell’Aeroporto internazionale di Firenze “Amerigo Vespucci” riguardano la realizzazione di un nuovo terminal passeggeri, nell’ottica di adeguare spazi operativi e livelli di servizio". 

Così il Capogruppo Lega in Palazzo Vecchio e Segretario Provinciale Federico Bussolin e il Segretario Lega Firenze Barbara Nannucci

"La Lega - proseguono - mantiene la parola e l’impegno per potenziamento e sviluppo aeroporto”.“Salvini agisce così in modo coerente con quanto detto lo scorso anno quando affermò che il Vespucci “è un aeroporto di rilevanza strategica come quello di Pisa e devono crescere entrambi. Il Governo è a favore della crescita e dello sviluppo dell’aeroporto di Firenze”. Una visione di prospettiva, volta al rafforzamento della città, del turismo e dell'occupazione. Il Centrodestra da sempre è il governo del fare e non del frenare!”. 

Di tono e contenuto opposto le dichiarazioni di Dmitrij Palagi, Antonella Bundu - Sinistra Progetto Comune (Firenze) e Ciccio Auletta - Diritti in comune Pisa: Una città in Comune – Unione Popolare. "Dal Governo nazionale arriva un'accelerazione per la realizzazione della nuova pista di Peretola. Il decreto Milleproroghe del governo Meloni proroga, infatti, la spesa necessaria per questa grande opera fino al 31 dicembre 2024.Il presunto carattere strategico di un'infrastruttura sbagliata e contraria alla tutela del territorio si conferma ancora una volta campo di larghe intese tra le destre e il centrosinistra, per assecondare i profitti delle multinazionali all'interno di un modello di sviluppo insostenibile ambientalmente e socialmente.E in vista delle campagne elettorali per le comunali a Firenze - tra un anno per la Presidenza della Regione - centrodestra e centrosinistra fanno a gara per dimostrarsi affidabili nel tutelare gli interessi privati.E non è un caso che la candidata sindaca per il centrosinistra fiorentino Funaro, così come il Sindaco uscente Nardella e lo stesso Giani lo abbiano detto in ogni modo: per loro è necessario "ampliare" e far volare più aerei su Firenze.

Il resto sono chiacchiere da campagna elettorale.Rilevante in questo scacchiere bipartisan il ruolo che continuano a esercitare una serie di figure legate alla storia politica di Matteo Renzi, come Marco Carrai - ancora presidente della società Toscana Aeroporti, oltre che presidente della Fondazione Meyer e console onorario di Israele.A differenza di tutte queste forze politiche le nostre coalizioni a Firenze come a Pisa sono, invece, le uniche che con coerenza da anni portano avanti dentro e fuori i consigli comunali una posizione comune in entrambe le città, di assoluta contrarietà a quest'opera, che deve essere bloccata e cancellata dal masterplan di Toscana Aeroporti.Alla luce della crisi climatica i cui effetti devastanti sono anche in questi giorni sotto gli occhi di tutti, nella nostra Regione si pensa di continuare a drenare milioni e milioni di risorse pubbliche sottraendole ancora una volta agli interventi necessari per i nostri territori, a partire dal potenziamento delle linee ferroviarie e della messa in sicurezza del territorio: tutto sembra voler garantire esclusivamente le strategie economiche e finanziarie di Corporacion America.Difesa del lavoro, tutela del territorio, un modello di infrastrutture capace di coniugare il diritto alla mobilità e la lotta al cambiamento climatico sono invece i pilastri nella tutela dell’interesse pubblico che porteremo ancora una volta nei consigli comunali, con una mozione contro questa decisione del governo e per lo stralcio della nuova pista di Peretola dal masterplan di Toscana Aeroporti". 

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