Cinque pattuglie ogni giorno in servizio dedicato nel Parco delle Cascine a sostegno del lavoro delle forze dell’ordine. È questa la proposta che stamani la sindaca Sara Funaro e l’assessore alla sicurezza Andrea Giorgio hanno messo a disposizione della Prefettura e della Questura chiedendo che questa attività integri e rafforzi l’azione delle forze di polizia nell’area.
Saranno due le pattuglie presenti per turno più una in orario serale che si aggiungeranno al personale del Reparto Antidegrado e degli altri reparti che già effettuano interventi mirati sulle Cascine. Particolare attenzione sarà dedicata al giardino della Catena, al piazzale Vittorio Veneto e alle due fermate della tramvia.
Per quanto riguarda l’avvio di questo servizio, già domani è in programma la prima riunione organizzativa presso la Questura che coordina l’attività nell’ambito dei controlli in città. L’obiettivo è prendere il via a inizio ottobre.“Sulle Cascine sappiamo bene che il parco non è soltanto la zona dove si registrano criticità, che la Questura certifica essere diminuite – dichiara l’assessore Giorgio –. Non basta però: noi in Prefettura portiamo la voce dei cittadini e le loro preoccupazione. E visto che ci sono problemi e che vogliamo risolverli, abbiamo messo a disposizione della Prefettura e della Questura, che hanno la responsabilità di coordinare la sicurezza nella nostra città, questo nuovo reparto della Polizia Municipale. Questi agenti si aggiungeranno altri già in servizio sulle Cascine garantendo una presenza continuativa per tutta la giornata”.
“Il nuovo reparto sarà un contingente dedicato e specializzato – spiega il comandante Francesco Passaretti – che effettuerà una attività a 360 gradi: non solo quindi attività di polizia ma anche interventi sul degrado, la marginalità in collaborazione con le altre realtà impegnate in questi ambiti”.“Si tratta di una risposta importante che mettiamo a disposizione della Prefettura e della Questura per svolgere un’attività coordinata insieme alle altre forze di polizia – aggiunge ancora l’assessore Giorgio – perché poi ognuno ha un compito e ognuno la responsabilità. Noi diamo il nostro contributo grazie al lavoro enorme della Polizia Municipale che ringrazio”.
L’assessore Giorgio ricorda che a novembre arriveranno cento nuovi agenti in dotazione al personale della Polizia Municipale ma lancia anche un appello al Governo su questo: “Sappiamo che siamo chiamati a dare una mano alle forze dell’ordine che sono in difficoltà dal punto di vista dei numeri come emerge dalle dichiarazioni anche recenti dei sindacati di polizia. Noi ci siamo e in maniera leale abbiamo messo a disposizione agenti e risorse chiedendo però a chi qua rappresenta il Ministero e lo Stato di fare altrettanto. Le città non possono essere lasciate sole perché su questi temi non ci sono destra e sinistra, ma c’è da rispondere alle richieste dei cittadini e delle cittadine senza fare inutili polemiche” conclude l’assessore.
POLEMICA di FORZA ITALIA
“Ci fa piacere che il sindaco Sara Funaro copi il programma di Forza Italia sulle Cascine. Le auguriamo, per il bene della città, di portarlo a compimento. Riprendiamo uno dei tanti comunicati dedicati alle Cascine e da noi redatti nei mesi scorsi: ‘Servono provvedimenti emergenziali, noi abbiamo proposto di istituire un corpo di polizia locale dedicato al Parco. È un posto che deve tornare a essere vissuto, come luogo dello sport, ma per farlo vanno realizzati servizi adeguati come spogliatoi e docce.
Prendiamo ad esempio altri parchi europei o americani, che vengono recintati, sorvegliati da un corpo di polizia ad hoc, dotati di servizi che permettono alle famiglie di fare pic-nic’. Dunque, niente di nuovo sotto il sole. Fa piacere che il sindaco apprezzi le nostre idee, ma temiamo, purtroppo, che si tratti dell'ennesimo annuncio” affermano il capogruppo di Forza Italia a Palazzo Vecchio, Alberto Locchi e il capogruppo al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Nardella, in dieci anni, non ha fatto nulla per le Cascine – sottolineano Locchi e Stella –. Tra rapine, risse, aggressioni, spaccio di droga e prostituzione, il Parco è il simbolo più evidente del degrado in cui versa Firenze. Vorremmo ricordare agli smemorati che la Giunta Renzi, nella seduta dell’11 agosto 2012, approvò il Masterplan delle Cascine, composto da una serie di 35 progetti che prevedevano la rivitalizzazione del parco, la sua trasformazione in un luogo per trascorrere la domenica tra divertimenti, servizi e spazi liberi attrezzati.
Un Masterplan rimasto sulla carta. Cosa ne è stato dell’annuncio renziano sulle Cascine come il Central Park fiorentino, con le porte telematiche e le recinzioni, le aree ludiche, gli immobili da recuperare? Nulla. In questi 12 anni, il degrado è addirittura peggiorato. Vedremo cosa sarà in grado di fare Sara Funaro. Ci sia consentito di nutrire scarse speranze, visto che sulle Cascine i sindaci Pd, da Renzi a Nardella, sono stati solo in grado di produrre annunci senza sostanza”.
FDI
“Siamo davvero felici che il sindaco Funaro abbia deciso o almeno, abbia solo annunciato di istituire un presidio fisso della municipale nel Parco delle Cascine. Fratelli d’Italia lo chiede da un decennio. E’ un passo in avanti anche se non risolve il grave problema della sicurezza in città che, dobbiamo sempre ricordare, è dovuto a anni di malgoverno e disinteresse da parte del Pd. Non siamo “gelosi“ delle nostre buone idee, anche se datate, se servono a migliorare la vita dei fiorentini” dice il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Sandra Bianchini.