​Pisa, quale futuro per l’area archeologica del Principe Etrusco?

Interrogazione del Capogruppo di Forza Italia Stefano Mugnai

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 novembre 2015 15:58
​Pisa, quale futuro per l’area archeologica del Principe Etrusco?

«La Regione spieghi come intende valorizzare il tumulo del Principe Etrusco incentivando i flussi turistici nell’area archeologica pisana»: è in sostanza questo ciò che il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Stefano Mugnai domanda alla giunta regionale con un’interrogazione a risposta scritta che punta ad accendere i riflettori della programmazione politico-amministrativa su uno spazio monumentale di prestigio.

«Il tumulo del Principe etrusco – ricorda infatti Mugnai nel suo atto – è un monumento funerario rinvenuto nella periferia di Pisa. Nel 1853, nel corso dei lavori al cimitero suburbano di Pisa, furono ritrovate alcune tombe facenti parte di un complesso sepolcrale situato attorno ad un tumulo di 30 metri. Nel 1994, nel corso dei lavori di scavo, fu riportato alla luce un tumulo etrusco di cospicue dimensioni, che rappresenta l'elemento di maggior importanza di una necropoli».

Dal momento che «la Regione intende promuovere il turismo sul litorale toscano» beh, osserva Mugnai, il tumulo può senz’altro rappresentare un ottimo presidio di interesse storico-culturale. Per di più, scrive ancora il capogruppo azzurro, «la valorizzazione di questo sito, posto nelle vicinanze del parcheggio principale afferente alla Torre di Pisa, non avrebbe costi strutturali rilevanti». Invece, al momento «tale area archeologica, per la quale lo stato ha investito denaro pubblico, è chiusa e non è previsto per la stessa alcun percorso turistico».

Rimediare subito, è la richiesta di Mugnai che alla giunta di Enrico Rossi domanda «quale percorso turistico ed investimenti intenda realizzare la Regione sul Tumulo del Principe Etrusco di Pisa» e «se intenda ampliare l’area archeologica e far si che sia accessibile al pubblico». Infine, l’esponente di Forza Italia chiede di sapere «se la Regione abbia avviato le procedure necessarie alla valorizzazione della necropoli».

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