Pioggia: codice giallo esteso a tutta la giornata di lunedì 7 dicembre

Maltempo e tanto vento in provincia di Pisa: gli interventi del Consorzio 4 Basso Valdarno

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 dicembre 2020 16:23
Pioggia: codice giallo esteso a tutta la giornata di lunedì 7 dicembre

La perturbazione che sta interessando le regioni centrali, fra queste anche la Toscana, porterà ancora tempo instabile anche per i prossimi giorni. La Sala operativa della protezione civile regionale ha così esteso il codice giallo già emesso per oggi fino alla mezzanotte di domani, lunedì 7 dicembre. Ancora ad essere coinvolto è l'intero territorio regionale. Le piogge, ora in parziale attenuazione, riprenderanno in serata, con possibilità di temporali in particolare su costa e nel nord ovest.

L'allerta riguarda sia il rischio idraulico sul cosiddetto 'reticolo principale' (che comprende Arno e Sieve) che quello idregeologico/idraulico sul 'reticolo minore' (che riguarda i corsi d'acqua secondari ed in particolare Ema, Mugnone e Terzolle). Il nuovo bollettino di valutazione delle criticità riguarda sia il Comune di Firenze che quelli di Bagno a Ripoli, Fiesole, Greve in Chianti, Impruneta, Lastra a Signa, Pontassieve, San Casciano in Val di Pesa, Scandicci e Tavarnelle Val di Pesa.

Domani, lunedì, ancora possibilità di precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o locale temporale, più probabili sulle zone centro settentrionali. Dalla sera ulteriore peggioramento a partire dalle zone costiere e di nord ovest.

Oggi, domenica, vento di Libeccio con forti raffiche su litorale centro settentrionale, versanti appenninici.

Domani, lunedì, inizialmente ancora Libeccio con forti raffiche su litorale centro settentrionale e appennino. Nella serata di domani i venti ruoteranno a Scirocco, con forti raffiche su Arcipelago, litorale e rilievi collinari e montuosi. Il mare si manterrà molto mosso.

Ore d’intenso lavoro per i tecnici del Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno che sono impegnati a gestire l’intensa ondata di maltempo. Un’attività iniziata già venerdì, alle ore 21, quando si sono registrati i primi problemi di assenza di corrente elettrica dovuti al vento e sono scattati quindi i controlli e le riparazioni per garantire il pieno funzionamento degli impianti. Intorno alle 2 della notte si è poi verificato un aumento del livello del Serchio, con la conseguente chiusura della cateratta per impedire una crescita eccessiva della portata nel fosso del Molino a Pisa.

«Sono state ore d’intenso lavoro all’insegna dell’efficienza, della tempestività e della competenza – dice il presidente del Consorzio 4 Basso Valdarno, Maurizio Ventavoli – e per questo ringrazio tutto il nostro personale. Abbiamo operato e stiamo lavorando su tutto il territorio di nostra competenza, anche se con maggior intensità sulla costa. L’allerta non è comunque ancora passata: occorrerà vigilare e intervenire con la massima attenzione anche nelle prossime ore».

Alle 7 di sabato mattina sono iniziate piogge di forte intensità che hanno trovato un terreno già saturo a causa delle precipitazioni precedenti e che sono andate quindi a ingrossare i corsi d’acqua. Le zone più colpite sono state quelle della costa e in particolare Stagno nel Comune di Collesalvetti, Coltano, Calambrone, Marina di Pisa e San Rossore nel Comune di Pisa e ancora Metato nel Comune di San Giuliano Terme. Da venerdì il responsabile del servizio di piena del Consorzio 4 Basso Valdarno, insieme al personale tecnico, sta controllando il corretto funzionamento degli impianti idrovori che drenano le acque delle zone più colpite e le problematiche dei corsi d’acqua sul territorio.

Le squadre, supportate dove necessario da tecnici esterni, sono intervenute, nella notte fra sabato e domenica e nella giornata di oggi su una serie di tracimazioni di corsi d’acqua, su ponticelli e guadi intasati, sulla pulizia delle griglie ferma-erba agli impianti idrovori e alla sistemazione di guasti elettrici. Fra gli interventi più significati si registrano quelli agli impianti di Pisa sud e Arenaccio dove il maltempo ha provocato un guasto all’impianto elettrico, rapidamente risolto in collaborazione con Enel.

Nella zona di Stagno a Collesalvetti le piogge e il mancato deflusso a mare hanno fatto aumentare il livello del fosso Cateratto: sono quindi scattati alcuni interventi per il miglioramento del pompaggio da parte degli impianti Stagno e Cateratto dello stesso Consorzio. A Coltano si è verificata una tracimazione lungo argine del fosso Caligi che ha provocato un danno all’argine, rapidamente ripristinato.

Altri interventi sono stati necessari in via della Sofina a Coltano per altri allagamenti e nel comune di Collesalvetti per l’ostruzione di alcuni piccoli ponti e guadi. Agli impianti idrovori di Ragnaione, Pisa Sud, Vettola, Calambrone e Campalto, nel Comune di Pisa l’ondata di piena ha portato rami, sporcizia e vegetazione alle griglie che servono proprio per evitare l’arrivo di questi materiali fino alle pompe idrovoro: i tecnici sono quindi intervenuti per rimuoverle come previsto in modo da garantire il corretto funzionamento degli impianti.

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