Tra prime nazionali, spettacoli vietati ai minori di 14 anni, il pubblico in pigiama e una festa finale, ultima settimana di eventi per il Respiro del Pubblico Festival. Da giovedì 27 a domenica 30 novembre 2025 in programma le ultime quattro proposte che vanno a chiudere un mese di attività.
Un progetto di Cantiere Obraz, che con Fondazione CR Firenze,ha presentato undici titoli, divisi in due sezioni, adulti e ragazzi, in scena tra il Teatro di Cestello, residenza e sede della compagnia, e diversi spazi non convenzionali dell’Oltrarno.
C’è un tempo per tutto. Un tempo per guardare indietro e uno per immaginare il domani. Ma questo è il tempo di vivere il presente. Il Respiro del Pubblico Festival, giunto alla sua quinta edizione, nasce proprio dalla consapevolezza del teatro come spazio in cui il tempo si dilata, si ferma, si riflette. Un tempo condiviso, in cui lo spettatore è al centro. Non si tratta di spettacoli sull’attualità, ma di opere che dialogano con il tempo presente, restituendone la complessità e le contraddizioni.
Il programma dal 27 al 30 novembre
Giovedì 27 novembre, alle 20.45 al Teatro di Cestello, è il tempo del riso, anche amaro, con “Schadenfreude – spettacolo comico sulla sfiga altrui” di Evoé! Teatro. Spettacolo vincitore Palco Off Fringe Italia 2024. Scritto da Francesco Ferrara con Salvatore Cutri. Scenografie Lorenzo Zanghielli. Schadenfreude. Una parola che viene dal tedesco e indica la gioia per le disgrazie altrui. In un’epoca di celebrazione dell’individualità, di isolamento e di gogne mediatiche condotte a colpi di tweet, di scontri politici e rabbia populista, di ironia che sempre più spesso degenera in cinismo, fare i conti con la nostra smania di schadenfreude è anche un tentativo di capire come viviamo oggi la relazione con l’altro.
In prima nazionale, venerdì 28 novembre, alle 20.45 al Teatro di Cestello, è il tempo dell’amore, con “14 Agosto” del Teatro dei Lupi. Scritto e diretto da Alberto Corba. Con Michelangiola Barbieri Torriani e Davide Benaglia. Scenografia e attrezzistica Stefano Zullo. Progetto luci Christian Ravanelli. Consulenza effetti audio Gianluca Ballarin. Il tema ricorrente è il confronto con la fallibilità e imperfezione dell'elemento umano. Miki e Davide sono attrice e drammaturgo e come tanti, lavorano alla ricerca del proprio linguaggio per parlare al pubblico. Poi l'idea geniale: scrivere spettacoli che prevedano il futuro combinando IA e ricerca teatrale, per mettere in scena eventi futuri.
Vietato ai minori di 14 anni e per gustarsi lo spettacolo in libertà, il pubblico è invitato a venire a teatro comodamente in pigiama. Sabato 29 novembre, alle 20.45 al Teatro di Cestello, è il tempo della verità, con “Pigiama Party” del Collettivo Baladam B-Side. Ideazione Rebecca Buiaforte, Drammaturgia e regia Antonio “Tony” Baladam. Con Alessia Sala, Giacomo Tamburini, Antonio “Tony” Baladam. Co-produzione Teatro Gioco Vita, La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale. Pigiama Party è un meccanismo comico perfetto e paradossale, che racconta i nostri tempi parlando apparentemente di tutt'altro. È un’opera iperdiramata in cui finzione e realtà si mescolano e perdono di significato, in un marasma di immaginari e parole in cui l’ironia complessa diventa l’unico strumento utile di interpretazione della realtà.
Domenica 30 novembre, alle 16.00 in Piazza Del Carmine, è il tempo della libertà, con “Lo spazio a dismisura d’uomo” Dispositivo performatico di insubordinazione poetica di Teatringestazione. Ingresso libero su prenotazione. Per partecipare è imprescindibile portare con sé auricolari e telefono cellulare. Ideato e condotto da Gesualdi | Trono. Sound landscape Maurizio Maria Galvani. L’impulso a combattere per il proprio spazio ci priva, paradossalmente, proprio dello spazio vitale più prezioso, quello dell’immaginazione.
Invocata “al potere” dai surrealisti, l’immaginazione si traduce in uno spazio “a dismisura d’uomo”, dove convivono libertà politica, libertà poetica, libertà di sognare senza pudore e di credere nell’assoluta condivisibilità e praticabilità del proprio sogno. Vi invitiamo a creare e abitare poeticamente con noi questo spazio, a compiere un atto di ammutinamento della realtà. Vincitori di Creativity Pioneers 2024 (Moleskine Foundation); Premio ANCT 2024 - Associazione Nazionale dei Critici di Teatro - Premio Catarsi - Teatri delle diversità.
I ‘Ciuchi Mannari’ sono lieti di invitare il pubblico al brindisi di fine festival e alla festa "Ciuco ululà, Cestello ululì", Domenica 30 novembre dalle ore 19.00 al Teatro di Cestello. Ingresso gratuito. Dress code: elegante e stravagante.
Per informazioni e prenotazioni: +39392 3034894 telefono/Whatsapp / info@cantiereobraz.it. https://cantiereobraz.it/il-respiro-del-pubblico-festival/ Biglietti Link Box Office. Credits “Il Respiro del Pubblico Festival 25” - Ideazione e organizzazione Alessandra Comanducci e Paolo Ciotti. Organizzazione Michela Cioni. Assistenza al progetto Emma Bani. Grafica Thomas Harris. Comunicazione Camilla Pieri, in collaborazione con Miriam Berchicci. Ufficio Stampa Fabrizio Calabrese.
Un progetto di Cantiere Obraz con Fondazione CR Firenze. In collaborazione con Teatro di Cestello, “Ciuchi Mannari”, Galleria Chiasso Perduto. Si ringrazia Comune di Firenze - Quartiere 1, Milano Off Fringe Festival.
Prezzi, abbonamenti e prenotazioni del “Respiro del Pubblico Festival 25” - Costo biglietto: Intero 16,00 € e ridotto 14,00 € (allievi Scuole di Teatro, Under 25/Over 65) / 12,00 € (Tesserati Cantiere Obraz), Spettacoli ragazzi Biglietto Unico 10,00 €. Spettacoli ragazzi Biglietto Unico 10,00 €