Pacchetto da 20 milioni di euro su misure agro-ambientali regionali

Brunelli, Cia Toscana: “Tempi rapidi per pubblicazione dei bandi”. Fondi non erogati da Agea: 644 aziende in difficoltà

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 aprile 2021 23:25
Pacchetto da 20 milioni di euro su misure agro-ambientali regionali

Al via un pacchetto articolato di misure per l’agricoltura sostenibile a favore dell’ambiente. La giunta ha approvato le delibere presentate dall’assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi a favore di interventi che rientrano nelle misure agro-climatico-ambientali.

Il pacchetto riguarda due ambiti: primo, le linee guida per l’emanazione dei bandi mirati alla conservazione nel suolo della sostanza organica e al miglioramento della gestione degli input chimici e idrici oltreché alla conservazione delle risorse genetiche animali per la salvaguardia della biodiversità. E, secondo, le linee guida per l’introduzione e il mantenimento dell’agricoltura biologica.

Al momento ammontano a 20 milioni le risorse messe a disposizione dell’agricoltura sostenibile, cifra che arriverà nel biennio 2021/22 a circa 122 milioni di euro, di cui 100 milioni di euro destinati al bando dell’agricoltura biologica. Tutto questo non appena il Governo avrà stabilito la ripartizione delle nuove risorse da destinare al Piano di Sviluppo Rurale per il 2021-2022.

“Questi bandi – spiega la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi – sono molto attesi da agricoltori e loro associazioni, i primi a vedere nell’agricoltura un sistema fondamentale nella salvaguardia del territorio e dell’ambiente. Per questo abbiamo deciso di finanziarli subito con le risorse a nostra disposizione, così da dare modo agli agricoltori di produrre la domanda entro i tempi della scadenza di maggio. Va da sé che non appena sarà effettuata la nuova ripartizione dei fondi PSR, aumenteremo le risorse dei bandi così da soddisfare il maggior numero possibile dei soggetti in graduatoria”.

Il pacchetto di misure per l’agricoltura sostenibile, presentato oggi dall’assessore regionale Stefania Saccardi a favore di interventi che rientrano nelle misure agro-climatico-ambientali, va nella direzione auspicata dalla Cia Agricoltori italiani della Toscana.

«Positiva l’approvazione delle delibere – sottolinea Luca Brunelli, presidente Cia Toscana –, si danno risposte alle nostre richieste ed alle aspettative degli agricoltori toscani. Fra queste, gli interventi per promuovere la diffusione delle misure agroambientali, l’introduzione dell’agricoltura biologica (conversione) ed il mantenimento di questo metodo, prodotti di qualità, ambiente e cibo salubre. Positivo anche l’intervento per le aree montane e svantaggiate indennità compensative».

Al momento ammontano a 20 milioni le risorse messe a disposizione dell’agricoltura sostenibile, cifra che arriverà nel biennio 2021/22 a circa 122 milioni di euro, di cui 100 milioni di euro destinati al bando dell’agricoltura biologica.

«Visti i tempi ristretti per la presentazione delle istanze previste per maggio – precisa Brunelli - devono essere subito resi noti i bandi. Servono quindi ulteriori risorse per coprire le richieste: sostenere gli agricoltori è un investimento della Toscana per lo sviluppo della transizione ecologica, green economy».

Occorre inoltre anche aprire nuovi bandi per gli investimenti, per sostenere gli interventi delle imprese agricole, dei giovani, delle imprenditrici per essere adeguati e strutturati per la fase di ripartenza dell’economia, conclude la Cia Toscana.

Più di 640 aziende vitivinicole toscane si trovano in gravissime difficoltà economiche, perché AGEA - ente pagatore del MIPAAF ( Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali) non ha ancora erogato i fondi promessi ha sostegno degli imprenditori delle filiere vitivinicole di eccellenza DOC, DOCG, IGT secondo quanto disposto all’art.223 del Decreto 34 ( Decreto Rilancio) del 19 luglio 2020, emanato dal passato Governo Conte, in cui si disponeva lo stanziamento di fondi per le imprese agricole che avessero attuato il contenimento volontario e il miglioramento qualitativo dei vini IGT, DOC, DOCG .

"Le 644 aziende vitivinicole toscane da mesi aspettano ancora i fondi assicurati. La cifra estremamente ingente è di circa 8 milioni e duecento mila euro. Le aziende, in base agli accordi intercorsi, nel corso dello scorso anno, hanno diminuito sostanzialmente le loro produzioni d’eccellenza ( era obbligatorio diminuirle per lo meno di 15%) e si sono esposte economicamente con banche e fornitori pensando che i fondi stanziati da AGEA arrivassero nei tempi previsti dal Decreto, cioè entro il 31 dicembre dello scorso anno, ma così non è stato" interviene Donatella Santinelli, Responsabile regionale Settore Agricoltura Forza Italia Toscana.

"Il Ministro dell’Agricoltura Patuanelli che faceva parte anche del passato Governo Conte, (quindi perfettamente a conoscenza del dispositivo del Decreto), ha mantenuto la delega su AGEA ed è quindi responsabile in primis di quanto sta avvenendo in AGEA. Ora, si ipotizza che le problematiche siano dovute a problemi informatici del sistema di gestione dei pagamenti di AGEA ma è incredibile che in un momento di così profonde difficoltà economiche, dovute al Covid, si vadano a modificare sistemi informatici degli Enti pubblici spendendo quantità enormi di denaro, quando le aziende agricole in estrema difficoltà aspettano ancora i fondi promessi da mesi -commenta Giampaolo Giannelli, Vice Coordinatore provinciale Forza Italia Firenze- Auspichiamo quindi che si risolva al più presto il problema, perchè le aziende agricole toscane sono davvero in ginocchio".

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