Oltrarno tra multe e chiusure, ecco tutti i mali della pedonalizzazione

 Stella, Cellai, Delfino e Pieraccioni (Forza Italia): “Dall’amministrazione poche idee e confuse”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 gennaio 2015 15:46
Oltrarno tra multe e chiusure, ecco tutti i mali della pedonalizzazione

“Abbiamo chiesto un bilancio della pedonalizzazione di piazza Pitti visto che l’amministrazione non ha una visione d’insieme sulle pedonalizzazioni che sta effettuando in Oltrarno” così il capogruppo di Forza Italia Marco Stella, con il vice capogruppo Jacopo Cellai ed i consiglieri di Forza Italia al Quartiere 1 Alessandro Delfino e Roberta Pieraccioni chiedono di riaprire piazza Pitti e riorganizzare gli orari della ztl. “Fino ad ora sono state elevate oltre 16.000 contravvenzioni sul Lungarno Diaz perché i fiorentini non hanno ancora capito se da lì ci si può passare.

Regna il caos totale – aggiungono Stella, Cellai, Delfino e Pieraccioni – e si pensa di creare nuove aree. Ammettano che è stato un errore pedonalizzare piazza Pitti. Questa maggioranza va dietro solo ad alcuni Comitati di cittadini. Ci sono 2800 attività commerciali in Oltrarno. Ipotizziamo che con la chiusura al traffico ogni commerciante perda 20 euro al giorno, sono 16 milioni e 800 mila euro l’anno. In un momento di crisi si fanno provvedimenti senza pensare al valore delle attività commerciali.

Chiediamo di aprire il centro storico che non è solo patrimonio universale dell’Unesco ma è anche dei fiorentini. Rivisitiamo la ztl – proseguono gli esponenti di Forza Italia – e riduciamo l’orario dalle 9 alle 18 eliminando la ztl il sabato pomeriggio per consentire lo shopping. Sembrava ovvio pedonalizzare piazza del Carmine a condizione di realizzare il parcheggio sotterraneo e, invece, il parcheggio non è stato fatto ed ora si parla genericamente di un parcheggio in piazza Tasso di cui non c’è alcuna traccia ufficiale e nessuno ha capito ancora perché non andasse bene il parcheggio in piazza del Carmine mentre andrebbe bene in piazza Tasso.

In più si parla di deviare le linee Ataf da via dei Serragli ai viali. Un’ulteriore penalizzazione per i residenti”.

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