Oggi il Pegaso d'Oro a Luciano Artusi

Cerimonia in Regione alle 12,30. Tra due giorni uno dei simboli veri del Calcio Storico riceverà anche il Fiorino d'Oro

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 giugno 2022 09:56
Oggi il Pegaso d'Oro a Luciano Artusi

Oggi, martedì 21 giugno, il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, conferirà il Pegaso d’oro, massima onorificenza dell’ente, a Luciano Artusi, storico e divulgatore delle tradizioni popolari.

La cerimonia è in programma alle 12.30 nella sala Pegaso di Palazzo Sacrati Strozzi in piazza Duomo 10 a Firenze.

Nato a Firenze nel gennaio del 1932, il neo novantenne Luciano Artusi è uno studioso e divulgatore della storia fiorentina e toscana attraverso articoli su quotidiani, riviste e periodici.

Approfondimenti

Conferenziere ed autore di oltre sessanta pubblicazioni scritte da solo o con altri coautori, ha esercitato ed esercita una notevole serie di ruoli, anche diversi tra loro.

E’ stato cancelliere del Giudice Conciliatore di Firenze, è giornalista, Cavaliere della Repubblica e dell'Ordine Equestre di San Giorgio di Carinzia, dal 1960 direttore del corteo del Calcio Storico Fiorentino, presidente della Commissione Toponomastica del Comune di Firenze, membro della Federazione Europea delle Rievocazioni Storiche, vicepresidente vicario della Federazione Italiana Giochi Storici, membro di comitati scientifici cittadini e nazionali, fratello dell'Arciconfraternita della Misericordia di Firenze, segretario dell'Accademia Florentia Mater, Accademico delle Muse, Alfiere della Lega del Chianti, cittadino onorario di Forlimpopoli e infine presidente Onorario della Venerabile Compagnia dei "Quochi".

Autore di oltre sessanta libri, ha iniziato a scriverli nel 1970 dedicandone uno a Palazzo Vecchio, mentre la sua ultima pubblicazione è del 2012 e riguarda Lo scoppio del carro.

Tra due giorni, il 23 giugno, Artusi riceverà anche il Fiorino d'Oro, il massimo riconoscimento che la Città di Firenze attribuisce alle personalità che si sono distinte durante l’anno attraverso la loro notoria opera e che abbiano dato lustro alla città e alle istituzioni e reso un servizio alla comunità nazionale e internazionale.

La cerimonia, aperta al pubblico fino a esaurimento posti, si terrà al Forte Belvedere alle 18.30.

In evidenza