Oggi il Capodanno Fiorentino: Messa alle 11 e Corteo alle 16

Fino al 1750 il 25 marzo segnava a Firenze l’inizio del nuovo anno. Notte di Capodanno in Piazza all'Arco di San Pierino

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 Marzo 2025 09:28
Oggi il Capodanno Fiorentino: Messa alle 11 e Corteo alle 16

Oggi, 25 marzo, è un giorno molto particolare per la storia fiorentina perché riunisce la celebrazione di due date significative: l'antico Capodanno fiorentino e il più recente Dantedì, la giornata nazionale dedicata alla monumentale figura di Dante Alighieri.

Questo anniversario - ricorda la Città di Firenze - che non cade certo a caso in questo giorno, in quanto è proprio quello che comunemente indica l’inizio del viaggio di Dante nella Divina Commedia. Il ‘Capodanno fiorentino' è la festività che ricorda come, fino al 1750, il 25 marzo segnasse in città l’inizio del nuovo anno. La data coincideva simbolicamente con la festa dell’Annunciazione. Fu il Granduca Francesco III di Lorena a cambiare la consuetudine assumendo il calendario gregoriano, già in vigore dal 1582.

Oggi alle ore 11 il Gonfalone della città sarà presente alla celebrazione della S. Messa nella Basilica della SS. Annunziata e alle ore 16 il Corteo Storico della Repubblica Fiorentina partirà dal Palagio di Parte Guelfa per sfilare per le strade della città e raggiungere la chiesa di Piazza SS Annunziata per rendere omaggio nel giorno della annunciazione.

Quest’anno per la prima volta la città brinderà con “La notte di Capodanno in Piazza “, dalle 21 all’Arco di San Pierino. Sempre per il Capodanno Fiorentino, il 25 marzo, la Mongolfiera in piazza del Carmine, 230 anni dopo il fiorentino Giovanni Luder che nel 1795 volò per la prima volta su Firenze con una mongolfiera e lo fece partendo proprio dal centro di piazza del Carmine tra gli applausi della folla (anche il pallone era tutto fiorentino, costruito dal commerciante Cavaciocchi e da Angiolo Fioravanti).

Tra le altre iniziative, nell'ambito della Settimana del Fiorentino,  “Firenze in arte – Celebrazioni dei mestieri e delle tradizioni in occasione delle Giornate Internazionali dei Mestieri d’Arte”, la partita delle “Vecchie Glorie” in piazza Santissima Annunziata, l’itinerario teatrale nel centro storico per lo spettacolo “Ginevra degli Almieri”, a cura dell’Associazione Punti di Vista Teatro, la mostra “Tattoo e Fiorentinità” a cura di Giacomo del Sala (Sala D’Arme di Palazzo Vecchio, 27 e 28 marzo), il Festival degli Artisti di Strada a cura di Confesercenti in piazza San Pier Maggiore e piazza Pitti, il Concerto di brani musicali e canzoni fiorentine dell’Orchestra La Pippolese sull’Arengario di Palazzo Vecchio (29 marzo).

Oggi martedì 25 a Palazzo Vecchio alle 17,30, la conferenza Iris: un fiore tra arte e natura, a cura di Maria Adele Signorini e Valentina Zucchi, accompagnerà alla scoperta di questo fiore emblematico nelle sue manifestazioni naturali e artistiche.

Sabato 29 alle 14 i bambini potranno scoprire la storia del celebre cinghiale di Pietro Tacca nell’attività Intorno al porcellino, al Museo Stefano Bardini, mentre alle 15,30 gli adulti potranno apprezzare i tesori della collezione del “principe degli antiquari” nella visita guidata La primavera al Museo Bardini.

Ultimo arrivato nella famiglia delle attività per bambini targate MUS.E, Marzocco. Il Leone di Firenze, è il percorso – sabato 29 marzo alle 10,15, Museo di Palazzo Vecchio – sulle tracce del felino simbolo della città, che permetterà ai bambini di conoscere la storia del leone di Firenze dall’antichità fino ai giorni nostri.

Il 29 alle 15, 15,45, 16,30 e 17,15 sarà possibile straordinariamente visitare Porta San Frediano e il 30, nelle stesse fasce orarie, la Torre San Niccolò. 

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