Nuove scritte offensive alla sedi Cgil, stavolta a Scandicci

Attacchi organizzati anche sui social riconducibili al mondo degli estremisti No vax

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 settembre 2022 14:46
Nuove scritte offensive alla sedi Cgil, stavolta a Scandicci

Firenze, 28-9-2022 - La scritta “Landini nazista”, con accanto il simbolo di una “W” che fuoriesce da un cerchio, vergata con bomboletta spray di colore rosso, è stata trovata stamani su una vetrata della sede Cgil di Scandicci (Firenze). Una modalità analoga a quanto accaduto lunedì scorso alla sede Cgil di Montecatini (Pistoia). La Cgil di Scandicci ha subito denunciato l’episodio agli organi competenti. “Siamo scossi, così come sono scossi i lavoratori e le lavoratrici della sede colpita - spiegano Paola Galgani, segretaria generale Cgil Firenze, e Mauro Faticanti, coordinatore Cgil Scandicci -, ma ovviamente se qualcuno pensa di intimidirci così, con questi atti vigliacchi e vergognosi, sbaglia e resterà deluso perché continueremo a fare ciò che riteniamo giusto e doveroso per difendere il lavoro e il diritto alla salute.

Infatti l’8 ottobre saremo in piazza a Roma a manifestare le nostre richieste e proposte alla politica, a un anno dall’assalto squadrista alla nostra sede nazionale a Roma”.

La Cgil Toscana interviene sull’episodio constatando come l’organizzazione sia sotto attacco a livello regionale da parte di questi gruppi riconducibili al mondo degli estremisti No vax, dei cospirazionisti e dei complottisti. Infatti non solo ci sono Camere del Lavoro imbrattate (Montecatini e Scandicci), ma anche si rileva che tanti profili e pagine social riconducibili alla Cgil in Toscana in questi giorni sono oggetto, in maniera palesemente organizzata, di centinaia di commenti dello stesso tenore delle scritte offensive e intimidatorie lette sui muri delle sedi Cgil, commenti scritti da profili spesso finti ma che comunque fanno espressamente riferimento all’universo sopracitato. Su questo fronte il sindacato ovviamente si riserva di segnalare la cosa agli organi competenti e di prendere iniziative conseguenti.

“Il tutto, senza dimenticare la bandiera fascista appesa da ignoti ai muri della sede Cgil di Camucia, nell’aretino, venerdì scorso. Non ci piace questo clima creato intorno alla nostra organizzazione, è una situazione grave, non sono episodi da minimizzare, invitiamo le forze democratiche a far sentire la propria voce. Noi la nostra non la abbasseremo di sicuro”, spiega la segretaria generale di Cgil Toscana Dalida Angelini.

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“Nel giro di pochi giorni abbiamo assistito a due aggressioni alle sedi CGIL in Toscana, attacchi vili che coinvolgono tutto il sindacato e il mondo del lavoro. Massima solidarietà alla CGIL Toscana. Il nostro messaggio è chiaro: non ci faremo intimidire da nessuno”. Queste le parole del Segretario Generale UIL Toscana Paolo Fantappiè, a nome di tutta la Confederazione regionale, alla luce degli atti contro le sedi CGIL di Camucia e Montecatini nei giorni scorsi.

“Restiamo convinti che solo il dialogo, per quanto acceso, sia l’unico strumento per costruire un futuro di sviluppo sociale e creare le condizioni di lavoro migliori - spiega ancora Fantappiè - Sono inaccettabili gesti che mettono a rischio il vivere democratico”.

“Ogni gesto, o intimidazione contro una sede o un simbolo sindacale è un gesto contro la libertà, che va condannato fermamente e senza timidezze” E’ il commento del segretario generale della Cisl Toscana, Ciro Recce agli episodi di cui sono state bersaglio sedi Cgil negli ultimi giorni in Toscana. “Atti di questo genere – aggiunge Recce - tendono a limitare la libertà di associazione dei lavoratori, che è uno dei pilastri della nostra democrazia. Ma i lavoratori e le loro associazioni di rappresentanza non si lasceranno intimidire. Alla Cgil della Toscana va tutta la nostra solidarietà e vicinanza, piena e senza esitazioni”.

Ferma condanna contro l’ennesima scritta no vax apparsa su una sede della Cgil e solidarietà alla sigla sindacale e i suoi dirigenti. È quanto esprime il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, apprendendo la notizia di quanto avvenuto a Scandicci.

“Si tratta di gesti di vandalismo intollerabili e irricevibili – dichiara Mazzeo –. La Toscana ha scelto di stare dalla parte della scienza e della tutela della salute dei propri cittadini e non saranno i messaggi minacciosi dei no vax a fermarci”.

Il presidente Mazzeo esprime anche la solidarietà, sua e di tutto il Consiglio regionale della Toscana, alla Cgil e ai suoi dirigenti “per i ripetuti e incivili attacchi subiti dalle sue sedi negli ultimi giorni” e sottolinea che le istituzioni regionali “terranno alta la guardia, per garantire il rispetto dei principi democratici”.

La Presidente del Gruppo Regionale Movimento 5 Stelle, Irene Galletti, esprime solidarietà alla Cgil e a tutto il movimento sindacale toscano e condanna con fermezza l’ennesimo vile episodio di intimidazione: “Chi attacca le organizzazioni sindacali - chiarisce la Cinquestelle - attacca direttamente le libertà fondamentali sancite dalla nostra Costituzione e offende i lavoratori, e questo è inaccettabile. Esprimo pertanto la mia massima solidarietà a Maurizio Landini, alla CGIL di Scandicci e a tutte le persone che si sono sentite colpite e offese da questo ignobile gesto intimidatorio. Mi auguro che i responsabili vengano al più presto individuati dalle forze dell’ordine e siano messi di fronte alle proprie responsabilità.”

“Ieri Montecatini, stanotte Scandicci. Scritte allucinanti che imbrattano le sedi della CGIL. Esprimo tutta la mia solidarietà e vicinanza al sindacato e a tutte le organizzazioni democratiche del nostro Paese. Non può e non deve crescere questo clima pericoloso e di odio verso chi si impegna ogni giorno per i diritti e la democrazia. C'è tanto da fare nel nostro Paese. Cominciamo con lo stringerci forte intorno a tutti i presidi di democrazia” scrive sulla sua pagina Facebook il sindaco di Sesto Fiorentino, Lorenzo Falchi.

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