Nuova pista dell'aeroporto, anche Firenze ricorrerà al Consiglio di Stato

Il sindaco Nardella: "Partita apertissima. Un ruolo nazionale nel Pd? Se me lo chiedono, non mi sottraggo. In giunta esperienza e novità. Consigliere speciale per la sicurezza"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 maggio 2019 19:03
Nuova pista dell'aeroporto, anche Firenze ricorrerà al Consiglio di Stato

Firenze, 29 mag. - Anche Palazzo Vecchio ricorrerà al Consiglio di Stato contro la decisione del Tar toscano che, rendendo di fatto nulla la valutazione di impatto ambientale, ha stoppato la realizzazione della nuova pista dell'aeroporto di Firenze. "Il Comune, in accordo con l'avvocatura della Regione Toscana, si schiererà nel processo amministrativo", annuncia il sindaco Dario Nardella a Rtv 38, nel corso di un'intervista che sarà mandata in onda in serata. Della decisione presa dal tribunale amministrativo, aggiunge, "sono rammaricato e per certi aspetti anche molto sorpreso".

Cosi', osserva, "l'Italia è il paese del gioco dell'oca: arrivi alla fine ma poi succede sempre qualcosa che ti fa tornare all'inizio".Nardella, quindi, si dice convinto che le procedure bocciate "siano corrette, pienamente legittime e rispettose delle norme".Per questo, sottolinea, "non c'è da avvilirsi né da arrendersi: la partita è apertissima e la nuova pista è ancora alla nostra portata".

In futuro potrebbe pensare alla carica di segretario del Pd? "Sono stato eletto per fare il sindaco, è quello che ho chiesto ai fiorentini. La mia priorità è questa.Poi se mi chiedono di dare una mano, in una qualunque forma, sono disponibile. Non mi sottraggo", chiosa Nardella. "Non sono un leader per le mie caratteristiche, ma è naturale che il sindaco di Firenze, chiunque sia, abbia un ruolo nazionale. Oggi questo ruolo è accentuato proprio dal dato delle elezioni: abbiamo dato un grande apporto al successo del Pd alle europee, quindi possiamo fare ancor di più nei prossimi anni. Certo - conclude- la mia priorità resta quella di fare bene il sindaco e portare in fondo le cose cominciate qua".

Infine, la giunta del secondo mandato "sarà inevitabilmente un mix di esperienza già accumulata e di novità. Qualche sorpresa ci sarà", annuncia il sindaco.  "Mi avvarrò, come farò con Stefano Mancuso per quel che riguarda il verde e l'ambiente, di alcuni consiglieri speciali: personalità di grande profilo professionale e tecnico per una serie di settori che ritengo strategici". Come la sicurezza, aggiunge, "dove mi avvarrò di esperti per mettere in campo le soluzioni migliori".

In evidenza