L’olandese Eelco Sintnicolaas (con 8161 punti) in campo maschile e la britannica Morgan Lake (5896 punti) in campo femminile hanno vinto il Firenze Atletica Multistars, seconda tappa del Challenge Iaaf di prove multiple allo stadio Luigi Ridolfi di Firenze.
Tra gli uomini ha sostanzialmente dominato l’olandese Sintnicolaas, in testa già dopo la prima giornata, vincitore di tre delle dieci prove. Per quanto riguarda le singole prove, infatti, i 100 metri li ha vinti il brasiliano Dos Santos in 10″74 prima di ritirarsi; il salto in lungo il britannico Ashley Bryant con 7,42; il peso il norvegese Martin Roe con 14,65; il salto in alto l’ucraino Vasul Ivanuckyi con 2,04; i 400 in 48″81 l’olandese Eelco Sintinicolaas. Nella seconda giornata Sintnicolaas ha vinto i 100 ostacoli con 14”31 e l’asta con 4,25; disco a Martin Roe con 44,87 che ha vinto anche il giavellotto con 63,31. L’azzurro Simone Cairoli, campione italiano indoor in carica, con 4’35”72è stato secondo nei 1500 conclusivi vinti dall’altro olandese Pieter Braun in 4’31”09. Per Cairoli 7168 punti, a un solo punto dal primato personale, e sesto posto conclusivo. Decimo Roberto Paoluzzi con 6066 punti.
Secondo posto assoluto per Bryant (7892 punti) mentre terzo è stato Braun col nuovo primato personale portato a 7773 punti.La britannica Morgan Lake (con 5896 punti) in campo femminile ha vinto in campo femminile il Firenze Atletica Multistars – 27esimo Trofeo Zerneri Acciai, seconda tappa del Challenge Iaaf di prove multiple, allo stadio Luigi Ridolfi di Firenze.
Come nelle migliori tradizioni, tutto si è deciso nell’ultima prova, quella degli 800 metri. La britannica, giovanissima (classe ’97) non ancora diciassettenne, Morgan Lake, nata a Slough concittadina di nascita di Fiona May che la segue tecnicamente nel salto in lungo, era seconda per due soli punti dopo la prima giornata (chiusa a 3607 punti), dietro alla canadese Jessica Zelinka. Nella seconda giornata la Lake ha puntualmente vinto il salto in lungo con 6,16 metri, mentre la Zelinka è atterrata a 5,52.
Nel giavellotto, vinto dalla norvegese Ida Marcussen con 48,61, la Zelinka aveva accorciato le distanze lanciando a 39,40, contro i 36,62 della Lake. La situazione prima degli 800 metri era quindi: Lake 5109 punti, Zelinka 4971. Il che significava che nella prova conclusiva, gli 800, la britannica per vincere il Multistars non avrebbe dovuto rimanere staccata di oltre 10 secondi dalla Zelinka, rientrante in gara dopo la gravidanza (ultima gara disputata quella del settimo posto alle Olimpiadi di Londra 2012).
La bielorussa Katsiaryna Netsviatayeva vinceva la gara in 2’11”87. La Zelinka concludeva sesta in 2’15”79, mentre la britannica Lake chiudeva al nono e ultimo posto nella serie delle migliori ma faceva il proprio primato personale di 2’22”72 che le bastava per mantenere il primo posto nella classifica generale.
Classifica generale che quindi era vinta dall’inglese Lake con 5896, nuovo primato personale. Seconda la bielorussa Netsviatayeva con 5868 punti, terza la canadese Zelinka con 5853 punti.Le italiane: ha chiuso al 13esimo posto Flavia Nasella con 4972 punti, mentre l’altra azzurra Laura Obertoha chiuso 18esima con 4564 punti.
