Multe: Firenze prima in Italia con 138 € pro capite

Stella (FI): "Giorgetti fornisca subito dati aggiornati contravvenzioni"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 settembre 2022 19:39
Multe: Firenze prima in Italia con 138 € pro capite

Firenze, 5 settembre - Ogni tanto riemerge la politica di Palazzo Vecchio di affidare buona parte della sicurezza stradale al meccanismo degli autovelox. Uno dei partiti di opposizione ha diffuso dati che darebbero al Comune, con un ritmo di 1.000 multe al giorno, un “guadagno” di 1milione e 460 mila euro all’anno SOLO per gli autovelox sistemati in viale XI Agosto, viale Etruria e viadotto del Varlungo. Dati contestati dall'assessore

"L'assessore Giorgetti, invece di accusare Forza Italia di sparare dati a caso, fornisca subito i dati aggiornati sulle contravvenzioni. Un dato, frutto della ricerca della Fondazione Openpolis, glielo ricordiamo noi: Firenze continua a detenere il record di città multificio, prima in Italia tra le città over 200.000 abitanti, con 138,33 euro di entrate maggiori pro capite derivanti da sanzioni. Comunque, visto che il Comune ci ha negato l'accesso agli atti, siamo certi che l'assessore al Traffico li fornirà pubblicamente: o ha paura, visto che siamo sotto elezioni?". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"Secondo un recente report del Sole 24 Ore - ricorda Stella - a Roma il Comune ha incassato 136 milioni di euro dalle multe, in un anno. A Firenze, nei primi tre mesi dell'anno in corso, Palazzo Vecchio ha già incassato 30 milioni: se continua questo trend, si può arrivare a 120 milioni di euro a fine anno, senza contare i quattro velocar sparsi in città. Con la non trascurabile differenza che Roma sfiora i 3 milioni di abitanti, mentre Firenze ne ha 382mila, ovvero 8 volte meno. Si tratta di una cifra altissima, e ingiustificabile, che vede cittadini e turisti come bancomat da spremere per fare cassa".

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"E all'assessore Giorgetti facciamo notare - osserva Stella - che Roma ha 30 milioni di turisti all'anno, contro i 10 milioni di Firenze. Quindi non è vero che l'elevato numero di contravvenzioni ricade sui turisti che non conoscono le regole, altrimenti a Roma le multe avrebbero dovuto essere il triplo. Senza contare che a Milano, che ha 2 milioni di abitanti, il Comune ha incassato in un anno 121 milioni di euro, e a Napoli addirittura 21 milioni, cioè in un anno meno di quanto abbia fatto Firenze nei primi tre mesi del 2022, nonostante le dimensioni non paragonabili delle due città. Comunque, restiamo in attesa dei dati aggiornati, che siamo certi Giorgetti fornirà nelle prossime ore".

"E’ innegabilmente vero che mediamente tutti gli utenti della strada hanno un alto tasso di non-rispetto del codice della strada. Legislatore e amministratore, nella loro difficile opera di mediazione, hanno sempre un qualche deficit, ma quello dell’informazione è grave al pari del non-rispetto delle regole per l’uso degli autovelox, fino a piegare le stesse facendo diventare legale l’illegalità -commenta Vincenzo Donvito Maxia dell'Associazione Diritti Utenti e Consumatori- L’informazione grossomodo c’è, ma lascia molto a desiderare la manutenzione dei cartelli che non si vedono, cartelli maltenuti (scoloriti e non solo), cartelli invasi dalla vegetazione che cresce intorno.

Il buon senso vorrebbe che, siccome la sicurezza stradale vale per tutti, si arrivasse a non strumentalizzare (da una parte e dall’altra) la situazione ai propri fini propagandistici. Ma non c‘è peggior sordo di colui che non vuol sentire, coi cittadini considerati solo elettori e sudditi. Alla fine rimane solo l’arroganza di chi ha il potere e lo esercita solo attraverso il multificio. Non esistono opzioni alternative per maggiore informazione che responsabilizzi i potenziali trasgressori. Tipo: cunette dissuasive, cartelli elettronici che informino sulla velocità a cui si procede, etc".

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