Morto Luca Palandri, Palazzo Vecchio in lutto

Stroncato da una brutta malattia con cui combatteva da tempo, era da decenni un punto di forza dell'Ufficio cerimoniale. Milani, presidente del Consiglio comunale: "Ci mancherai tanto". Giovannelli, direttore del Corteo del Calcio storico: "Ha sempre fatto della sua disponibilità un’arma vincente e ha sempre lavorato per la sua Firenze". Il cordoglio del sindaco Nardella e di tutte le forze politiche. Renzi: "Un grande esempio"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 giugno 2020 12:01
Morto Luca Palandri, Palazzo Vecchio in lutto
ph. Facebook F. Giovannelli

Era un punto di forza e di riferimento della macchina amministrativa di Palazzo Vecchio. Un signore d'altri tempi e la sua prematura scomparsa ha lasciato sgomenti tutti in Palazzo Vecchio. Luca Palandri è morto, stroncato da una brutta malattia, lasciando nel dolore la moglie e il figlio ed insieme a loro tutti quelli che lo hanno conosciuto.

“Ci ha appena raggiunta la notizia della morte del nostro Luca Palandri dell'Ufficio Cerimoniale di Palazzo Vecchio. Persona squisita e sempre disponibile – sottolinea il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – e punto di riferimento per i Consiglieri che di volta in volta si trovavano delegati del Sindaco a rappresentare la città nelle tante ricorrenze. In tanti tra i consiglieri mi hanno manifestato il proprio dolore e ricordato la gentilezza, la professionalità e l'alto valore che Luca dava alle Istituzioni cittadine facendo capire l'importanza del ruolo e del compito che hanno gli Amministratori ma allo stesso tempo facendoli sentire a proprio agio e prontamente seguiti in ogni situazione. Purtroppo – conclude il presidente Luca Milani – questa brutta malattia con la quali combattevi, in modo riservato e schivo da tempo ti ha portato via. Ci mancherai caro Luca a noi e a tutta la Famiglio di Palazzo. Un pensiero alla moglie e al figlio”.

La notizia ha fatto in breve tempo il giro della città. Palandri tra l'altro assieme a Francesca Dell'aria, altra dipendente del Comune di Firenze, nel 2016 era stato insignito dell'Onorificenza di Cavaliere dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana. 

Commosso anche il ricordo di Filippo Giovannelli, direttore del Corteo del Calcio storico: "#Luca #Palandri ha raggiunto il cielo.Ho sempre visto Luca come un riferimento.

Lo conoscevo e incontravo ogni volta che si svolgeva una manifestazione importante. Era sempre così sicuro, aveva sempre preventivamente in mente quale fosse la soluzione a ogni eventuale imprevisto. Guida organizzativa della Famiglia del Gonfalone della Città di Firenze, ha sempre fatto della sua disponibilità un’arma vincente.

Aveva una risposta per tutti e era un punto fermo per ogni cerimonia. Ha sempre lavorato per la sua #Firenze, ha fatto parte del Corteo Storico della Repubblica Fiorentina e del Calcio Storico Fiorentino e poi come dipendente dell’amministrazione era un punto di riferimento dell’ufficio del Cerimoniale del Sindaco.

Si adoperava per dare sempre, con sicurezza e in ogni occasione disposizioni cerimoniali perché al Comune di Firenze e al suo simbolo fosse riconosciuto il prestigio che merita. Luca Palandri nel 2015 è stato insignito dell'Onorificenza di #Cavaliere dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana, riconoscimento meritatissimo per la dedizione che ha prestato alla sua attività preferita e al servizio della città.

Conserverò ancora per molto tempo il suo nome nelle mie rubriche e quando penserò al Gonfalone di Firenze penserò anche a #Lui e lo troverò.Riposa in pace, ti ricorderemo nel nostro cuore!Alla famiglia e ai colleghi le mie più sentite #condoglianze anche a nome di tutto il Corteo Storico!".

“Con Luca perdiamo un pezzo importante della nostra Amministrazione, una colonna del cerimoniale di o per il quale ha accolto tantissime personalità in visita a Palazzo Vecchio. Ho avuto modo di conoscerlo bene in questi anni prima da consigliere, poi da vicesindaco e da sindaco e di apprezzare la sua dedizione al lavoro e la sua grande professionalità”. Con queste parole il sindaco Dario Nardella esprime il suo cordoglio.

Anche l’assessore al personale Alessandro Martini si unisce al cordoglio del sindaco. “È davvero una brutta notizia. Luca era una persona molto preparata, sensibile, attento e umile, sempre disponibile e gentile con tutti.” “Luca ci mancherà molto - concludono il sindaco Nardella e l’assessore Martini -. Alla famiglia le condoglianze nostre personali e di tutta l’Amministrazione comunale”.

Anche Matteo Renzi, ex sindaco di Firenze, ricorda con commozione Luca Palandri nella sua Enews di oggi: "Proprio nelle ore di San Giovanni, giorno di festa per la città di Firenze, ci ha lasciati Luca Palandri. Era la mia ombra quando stavamo insieme a Palazzo Vecchio, occupandosi egli con passione e competenza del cerimoniale. All’inizio era un signor professionista, alla fine del percorso un grande amico. Mi piace ricordarlo chiedendo a tutti quelli che lo hanno conosciuto di fare del proprio meglio sul lavoro. Perché Luca era così. Cercava sempre di fare del suo meglio, senza risparmiarsi un solo momento. Di più, sempre di più. E in tempi di rassegnazione e pigrizia, Luca Palandri è stato un grande esempio".

“Apprendo con sgomento della morte di Luca Palandri, il volto sorridente dell’Ufficio del Cerimoniale, sempre presente a fianco del Gonfalone in ogni cerimonia pubblica. Di Luca in tanti abbiamo apprezzato la signorilità e la professionalità. Mancherà a tutti e al suo amato Palazzo Vecchio”, sottolinea il capogruppo di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi esprime il suo cordoglio.

“Luca Palandri, in questo nostro primo anno di consiliatura – evidenziano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Antonella Bundu e Dmitrij Palagi – è stato un volto di riferimento, sempre sorridente e cordiale, capace di esprimere professionalità e positività in pochi gesti. La notizia della sua morte ci colpisce duramente. Ci aggiungiamo alle parole di cordoglio e speriamo che possa arrivare la nostra vicinanza alle persone che hanno avuto modo di percorrere con lui parti di vita”.

“Con Luca Palandri perdiamo una persona gentile, professionale e preparata, una figura di riferimento all’interno di Palazzo Vecchio, sempre attento a ogni dettaglio di ogni evento. Ognuno di noi ha potuto contare su di lui in molte, moltissime occasioni. Da parte sua non è mai mancata dedizione, supporto, non si è mai risparmiato, mettendo ogni volta la sua grande esperienza a disposizione di tutti. Ci mancherà tantissimo. Ai suoi familiari la più totale vicinanza del gruppo Pd”. Queste le parole di Nicola Armentano, capogruppo Pd a Palazzo Vecchio.

“Ci uniamo al cordoglio per la scomparsa di Luca Palandri, per tanti anni punto di riferimento dell’ufficio Cerimoniale di Palazzo Vecchio. Il Comune di Firenze perde un gentiluomo e un vero professionista nel suo lavoro. Siamo vicini alla famiglia in questo momento di dolore”, dicono all'unisono i consiglieri del gruppo Lega esprimendo il proprio cordoglio.

“Siamo addolorati dalla notizia della scomparsa di Luca Palandri. La sua figura elegante e sempre sorridente esprimeva, in ogni cerimonia del Comune di Firenze, l’orgoglio di un’appartenenza sentita nel profondo. Luca è stato un lavoratore infaticabile. Con grande umiltà, sempre dietro le quinte, ha contribuito a rappresentare l’immagine della nostra città per tanti anni. Non sarà dimenticato. Ci stringiamo alla famiglia e ai suoi affetti più cari in questo momento”. Così il capogruppo Jacopo Cellai esprime il cordoglio a nome del gruppo Forza Italia.

“Siamo addolorati per la scomparsa di Luca Palandi, un grande professionista che ha lavorato infaticabilmente per il Comune di Firenze”. Il presidente della Commissione Cultura e Sport Fabio Giorgetti e tutti i consiglieri esprimono cordoglio per la grave perdita di un punto di riferimento importante all’interno dell’amministrazione comunale. “Luca – ricordano i consiglieri della Commissione cultura e sport – non era solo un componente dell’ufficio cerimoniale ma era anche una delle guide organizzative della Famiglia del Gonfalone. Si adoperava per dare sempre, con sicurezza, disposizioni cerimoniali perché al Comune di Firenze e al suo simbolo fosse riconosciuto il prestigio che merita. Ci lascia un gentiluomo che continueremo a ricordare. Siamo vicini alla famiglia in questo momento di dolore”.

“Siamo sgomenti e addolorati per la morte di Luca Palandri e ci stringiamo attorno a familiari, colleghi e amici. Professionale, attento, cordiale, Luca era una colonna portante degli uffici di Palazzo Vecchio. Di lui non passavano inosservati la dedizione al lavoro e il grande senso delle istituzioni. Ne sentiremo profondamente la mancanza”. Così Mimma Dardano, capogruppo lista Nardella, esprime il cordoglio per la scomparsa, avvenuta oggi, di Luca Palandri dell’ufficio Cerimoniale di Palazzo Vecchio.

“È con grande dolore che ho appreso della morte di Luca Palandri, colonna e volto dell'ufficio Cerimoniale di Palazzo Vecchio scomparso oggi. Sempre gentile e disponibile, dedito al lavoro che svolgeva con professionalità esemplare, Luca era la vera e propria memoria storica del Comune di Firenze e un punto di riferimento costante per tutte le istituzioni della città. Negli anni passati come consigliere comunale a Palazzo Vecchio, ho trovato in lui un professionista efficiente e carico di umanità. Alla moglie e al figlio giungano le mie personali condoglianze". Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia).

"Con Luca a Palazzo Vecchio ci si sentiva a casa. Un uomo di una gentilezza, umanità e capacità che non si possono spiegare a parole. Con tutti: ospiti o "padroni di casa", maggioranza o opposizione. Ci mancherai!", sottolinea il deputato fiorentino di Italia Viva Gabriele Toccafondi.

In evidenza