Morto Fabio Picchi, chef e vero maestro di cucina

Aveva appena 68 anni. Il cordoglio della città

Antonio
Antonio Patruno
25 febbraio 2022 21:38
Morto Fabio Picchi, chef e vero maestro di cucina

Lo chef e titolare del Cibreo Fabio Picchi, malato da tempo, è morto oggi all'età di 68 anni lasciando nello sgomento la sua famiglia e l'intera città. 

Picchi, spesso ospite di trasmissioni tv molto note, è stato un vero maestro di cucina, le sue spiegazioni delle ricette lasciavano a bocca aperta. 

"Una notizia terribile che ci addolora profondamente, un dolore immenso. Ci mancherà tantissimo”, afferma il sindaco Dario Nardella

“Per me - prosegue il primo cittadino - Fabio è stato non solo un punto di riferimento nella comunità fiorentina ma un amico vero e lo ringrazio per la sua vita e per il suo lavoro, per la sensibilità sui temi dell’ambiente e dell’inclusione sociale. Era una persona autentica, sempre sorridente, animata dalla volontà di partecipare alla vita fiorentina e tramandare la passione per il cibo con un’attenzione particolare alla sostenibilità. Fabio amava visceralmente il suo lavoro e la sua città: ristoratore affermato, non aveva mai smesso di investire nella sua Sant’Ambrogio e di spronare l’amministrazione con idee di riqualificazione dell’area”.

“Mi stringo a Maria, ai suoi figli straordinari e ai familiari tutti - conclude - esprimendo loro la mia vicinanza e quelle dell’amministrazione e della città intera ". 

" Fabio Picchi mi mancherai tanto. Grazie per l’amore e la passione che hai condiviso con molti di noi. Che la terra ti sia lieve". Così esprime il suo dolore Eugenio Giani presidente della Toscana

" Apprendiamo con profondo dispiacere della scomparsa di Fabio Picchi.Come Confesercenti esprimiamo le più sentite condoglianze alla moglie Maria, e a tutta la famiglia. Ciao Fabio, ci mancherai!", sottolineano da Confesercenti Firenze

Intensa la testimonianza dell'assessore Sara Funaro: "Fabio Picchi ci ha lasciati.

Chiunque a Firenze lo conosceva e conosceva il suo talento e la sua passione per la cucina e la ricerca dei prodotti come una vera forma d’arte. Fino a pochi giorni fa l’ho incontrato sorridente nel suo C.BIO, appena entravo sapeva già cosa volevo e ogni volta mi intratteneva con spiegazioni straordinarie sui prodotti e con il desiderio di portare avanti insieme progetti, l’ultimo doveva essere proprio con i nostri bambini delle scuole: lavorare con loro sull’importanza del cibo e dei prodotti di filiera corta.La tua energia e la tua creatività rimarrà sempre con noi 💜". 

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