Morte Magherini, Regione Toscana non può essere parte civile

Enrico Rossi: "Non pare sussistano estremi per costituzione parte civile, ma qualora si presentassero elementi li valuteremo col Comune di Firenze"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 dicembre 2014 15:03
Morte Magherini, Regione Toscana non può essere parte civile

"Mi è giunta oggi la risposta, firmata di pugno dal Presidente Rossi, all'interrogazione che avevamo fatto in merito alla vicenda di Riccardo Magherini, nella quale chiedevamo alla Giunta se intendeva valutare insieme al Comune di Firenze di costituirsi parte civile nel processo " - lo rende noto Mauro Romanelli, Consigliere Regionale di Sinistra Ecologia e Libertà

"La risposta afferma in sostanza che la Costituzione di parte civile è possibile ove i reati contestati abbiano a che vedere con le competenze istituzionali della Regione, cosa che al momento non parrebbe sussistere, ma che se si presenteranno elementi che la rendano giuridicamente ammissibile vi è la disponibilità a valutarli".

"Abbiamo consegnato questa risposta alla famiglia e ai congiunti di Riccardo in modo che possano valutarla opportunamente e nel caso controdedurla, se lo riterrano utile e opportuno. Per parte nostra, faremo anche noi una valutazione tecnico-giuridica su quanto risposto dagli uffici legali della Giunta, ed in ogni caso vigileremo costantemente su tutto quanto emergerà al fine di sollecitare che tutto ciò che si può correttamente fare venga senz'altro fatto a beneficio dei diritti e della dignità della parte lesa, visto che si tratta di cittadini della nostra Regione".

"Mi preme in ogni caso ringraziare il Presidente Rossi per la risposta e per la sensibilità già precedentemente dimostrata sulla vicenda" - conclude Romanelli

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