Mobilità: nuova bretella a Empoli per l'accesso diretto al Polo tecnologico dalla FI-PI-LI

Inaugurata la strada di collegamento fra Via Piovola e Empoli Est. Cambierà la vita ai residenti di Villanuova e darà ulteriore impulso alle aziende che trovano sede nell’insediamento dell’information technology. Autostrade: idee e proposte dall'assemblea con i cittadini per la nuova galleria dell'Antella. Per la posa in opera di un nuovo cavalcavia dalle ore 01:00 alle ore 07:00 del 25 novembre

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 novembre 2018 23:50
Mobilità: nuova bretella a Empoli per l'accesso diretto al Polo tecnologico dalla FI-PI-LI

FIRENZE- Il collegamento tra il Polo tecnologico di Empoli e lo svincolo Empoli Est sulla FI-PI-LI è realtà. A poco più di dieci mesi dall'apertura del cantiere la nuova strada comunale lunga poco meno di un chilometro e due nuove rotatorie sono state aperte al traffico, con il taglio del nastro stamani, 23 novembre, da parte del sindaco Brenda Barnini insieme agli assessori della Regione Toscana Vittorio Bugli e Vincenzo Ceccarelli ed altre autorità. La cerimonia di inaugurazione si è svolta davanti al polo tecnologico Sesa – Cabel: lì, su via Piovola, sorge la rotatoria che immette sulla nuova bretella di collegamento con lo svincolo Empoli Est della FI-PI-LI, dove è stata realizzata la seconda rotatoria.

Qualcosa di più di una semplice 'scorciatoia', di cui si sentiva la necessità da anni, sia per le imprese che sorgono sulla strada, sia per i cittadini della frazione di Villanuova che sono stati sottoposti a una mole di traffico insostenibile, che da oggi, con la nuova infrastruttura, diventa ormai un ricordo. Un problema dunque risolto, anche perché con lo sviluppo ulteriore del polo tecnologico il traffico nei prossimi anni sarebbe potuto aumentare. Una boccata di ossigeno di cui beneficerà, assieme a via Piovola, anche la frazione di Sammontana nel comune di Montelupo, in particolare via Maremmana.

L'ultimo tappeto di catrame, il cosiddetto strato di usura, sarà steso a primavera dopo l'assestamento. Con il sindaco Brenda Barnini, il vicesindaco Franco Mori e gli assessori della Regione Toscana Vittorio Bugli e Vincenzo Ceccarelli sono intervenuti il presidente del Consiglio di Amministrazione di SeSa Paolo Castellacci e i rappresentanti legali delle ditte costruttrici.

L'assessore della Regione Toscana Vittorio Bugli ha spiegato il perché del finanziamento regionale: «Siamo in uno dei poli più importanti non solo di Empoli o della Città Metropolitana ma di tutta la Toscana. Qui operava una delle più importanti industrie manifatturiere di questa città, la Mostardini – ha ricordato - , dove, dopo la chiusura di quella importante attività, alcuni imprenditori si fecero avanti per trasformare gli opifici in un polo di innovazione. Ora ci sono quasi mille e cinquecento persone che vi operano, quasi tutti giovani, in uno dei settori cardine per lo sviluppo. La Regione è al fianco delle situazioni dove si crea lavoro e innovazione e, come da altre parti, siamo intervenuti anche qui per il miglioramento di una viabilità che non era all'altezza della situazione e stava provocando disagi nella popolazione di Sammontana e Villanuova».

«Stiamo dando una risposta alla città di Empoli e alle esigenze di crescita di questo polo, tra i più importanti e innovativi di tutta la Toscana – ha sottolineato l'assessore regionale alle infrastrutture e alla mobilità, Vincenzo Ceccarelli - Aver collegato l'insediamento con la FIPILI e aver migliorato la qualità della vita di due frazioni che non saranno più attraversato dal traffico pesante che devono raggiungere le aziende è sicuramente una pagina di bella collaborazione tra istituzioni, Regione Toscana e Comune di Empoli in questo caso, e il mondo industriale».

Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Empoli Brenda Barnini. «Qui - ha ricordato - lavorano oltre 1300 persone e grazie a questa nuova strada molti progetti che i due gruppi di aziende che hanno sede qui potranno andare avanti. Parlo di sviluppo, crescita e creazioni di nuovi posti di lavoro". "Sarà restituita – ha proseguito - anche tranquillità alla frazione di Villanuova, che per tanti anni ha dovuto convivere coi mezzi pesanti che dovevano raggiungere l'insediamento industriale e tecnologico attraverso una strada inadeguata.

I cittadini però, anziché fare barricate o comitati contro, si sono in qualche modo fatti carico responsabilmente del disagio. E di questo li ringrazio. Ora sono liberi". "Questa settimana – ha concluso - sono state approvate anche nuove previsioni urbanistiche che consentiranno al Polo Tecnologico di raddoppiare le sue superfici e incrementare l'occupazione con centinaia di posti di lavoro. A maggior ragione realizzare la nuova bretella diventava indispensabile".

Il costo

Il progetto della nuova strada e delle due rotatorie aveva un costo complessivo stimato di 2 milioni di euro. L'opera è stata finanziata dalla Regione Toscana per 1.448.000 euro e per 552.000 euro dal Comune di Empoli, di cui un contributo di Sesa-Cabel pari a 400.000 euro. La gara è stata però aggiudicata con un ribasso d'asta del 45 per cento e la spesa finale è stata dunque alla fine di 1.492.675 euro, con un risparmio di circa 500 mila euro da parte della Regione. I lavori sono stati svolti dall'associazione temporanea di impresa composta dalla società Ing.

Magnani srl di Lamporecchio di Lamporecchio e dalla Bicicchi Felice s.r.l. di Camaiore. I tempi per la realizzazione, ovvero dieci mesi dall'inizio dei lavori che sono partiti lo scorso febbraio, sono stati rispettati. Il responsabile del procedimento è l'architetto Paolo Pinarelli, dirigente del Settore Tecnico del Comune di Empoli, mentre progettista e direttore dei lavori è l'ingegner Roberta Scardigli, responsabile del servizio Progettazione Infrastrutture e Mobilità di via del Papa.

L'opera

La nuova strada, una viabilità che prima non c'era, è lunga circa 950 metri e si sviluppa dallo svincolo "Empoli Est" della FI-PI-LI fino a via Piovola di fronte all'area che ospita la sede del Gruppo Sesa e della Cabel. La strada interessa un'area con prevalente funzione agricola e pianeggiante. Ha due corsie di marcia, larghe entrambe 3,5 metri, con banchine laterali di un metro di larghezza. La sezione stradale è dotata di delimitatori stradali di carreggiata e, dove il dislivello con il piano del resto della campagna supera 1.5 metri (in particolare in prossimità della rotatoria lato svincolo "Empoli Est") è stato installato un guard rail.

Alle estremità due rotatorie: quella lato via Piovola ha un diametro esterno di 42 metri con un anello carrabile di 9,5 metri di larghezza, il che aumenta la sicurezza di tutta via Piovola e funge anche da rallentatore del traffico sul rettilineo; la rotatoria lat o FI-PI-LI ha diametro esterno di 46 metri con un anello carrabile di 10 metri di larghezza per agevolare la percorrenza in rotatoria ai mezzi pesanti in ingresso e uscita dalla superstrada. La rotatoria all'uscita "Empoli Est" entra a far parte del demanio regionale e sarà gestita e mantenuta dalla Città Metropolitana di Firenze come le altre rotatorie agli svincoli della FI-PI-LI.

La nuova strada e le rotatorie sono servite da 44 punti luce a led, 30 lampioni lungo il tracciato della strada, 7 su ciascuna delle due rotatorie.

I vantaggi

La nuova viabilità consente di bypassare totalmente le frazioni di Sammontana (Montelupo Fiorentino) e Villanuova (Empoli) per raggiungere il polo tecnologico. Inoltre facilita il raggiungimento degli stessi nuclei residenziali da parte dei loro abitanti. La necessità di potenziare la rete stradale nella zona est di Empoli e di creare un collegamento diretto tra la superstrada e la zona a sud è legata all'incremento dei flussi di traffico che si sono generati in questi anni per gli insediamenti di attività specializzate nell'information technology nell'ex area industriale che ospitava la ‘Mostardini' e che potrebbero aumentare ancora con lo svilupparsi negli anni prossimi del polo tecnologico.

Fino a oggi l'accesso a queste attività avveniva lungo un percorso composto da strade non adeguate a un così elevato transito di mezzi pesanti che attraversano zone a prevalente carattere residenziale (come via Maremmana e via Piovola dal centro di Villanuova).

Ultimo manto a primavera

La strada da oggi è formalmente aperta e percorribile dal traffico veicolare. Ulteriori lavori saranno svolti a primavera con la realizzazione dell'ultimo strato in conglomerato bituminoso, il cosiddetto strato di usura. Si aspetterà infatti che la carreggiata si assesti a seguito del passaggio dei veicoli , consentendo eventualmente alla ditta appaltatrice di rimodellare e livellare prima alcuni possibili avvallamenti localizzati e puntuali che si possano verificare. Anche la strada secondaria a servizio dei terreni circostanti dovrà essere trattata realizzando un ultimo strato in semipenetrazione.

Autostrade, idee e proposte per la nuova galleria dell'Antella: un incontro con i cittadini

Quale sarà il volto della nuova galleria artificiale dell'Antella, da realizzare nell'ambito dei lavori della terza corsia dell'A1. Quali funzioni ospiterà e quali caratteristiche progettuali avrà. Sono i temi al centro di una nuova assemblea pubblica sull'Autostada in programma martedì 27 novembre alle 21.15 al Crc Antella (via di Pulicciano 53). All'incontro, organizzato dall'amministrazione comunale, saranno presenti il sindaco Francesco Casini, l'assessore Paolo Frezzi, i tecnici del Comune e i responsabili di Autostrade.

“Una nuova occasione per confrontarci e ricevere idee, proposte e suggerimenti della popolazione su un tema così cruciale per il nostro territorio come la galleria autostradale – dice Casini -. Come amministrazione, chiederemo che vengano adottate tutte le soluzioni progettuali possibili per mitigare il più possibile la nuova realizzazione, attraverso un massiccio ricorso al verde e nuove piantumazioni che ripristini la continuità paesaggistica con le aree circostanti. Soluzioni che sceglieremo insieme ai cittadini”.

L'assemblea servirà anche a fare il punto anche sulle fasi di avanzamento dei lavori e in particolare sulle tempistiche del cantiere in corso in corrispondenza dei sottopassi sulla via Chiantigiana.

Autostrade per l'Italia comunica intanto che sulla A1 Milano-Napoli, per consentire il varo di un cavalcavia (la posa in opera dell'impalcato del nuovo cavalcavia), nell'ambito dei lavori di potenziamento del tracciato autostradale programmati in orario notturno, a ridotto flusso di veicoli, dalle ore 01:00 alle ore 07:00 di domenica 25 novembre, sarà chiuso il tratto compreso tra Firenze sud ed Incisa Reggello, sia verso Roma sia in direzione di Firenze/Bologna. Di conseguenza, dalle ore 21:00 di sabato 24 alle ore 07:00 di domenica 25 novembre, sarà chiusa l'area di servizio 'Chianti ovest' (verso Roma) e, dalle ore 00:00 alle ore 07:00 di domenica 25 novembre, sarà chiusa l'area di servizio 'Chianti est' (verso Firenze/Bologna). In alternativa, per le brevi percorrenze, si consigliano i seguenti itinerari:

-verso Roma, dopo l'uscita obbligatoria alla stazione di Firenze sud, si dovrà percorrere la viabilità ordinaria dove, per l'occasione, sarà predisposta segnaletica temporanea gialla indicante "Roma" e rientrare, sulla A1 Milano-Napoli, alla stazione autostradale di Incisa Reggello, per procedere in direzione di Roma;-verso Firenze/Bologna, dopo l'uscita obbligatoria alla stazione di Incisa Reggello, si dovrà percorrere la viabilità ordinaria dove, per l'occasione, sarà predisposta segnaletica temporanea gialla indicante "Bologna" e rientrare, sulla A1 Milano-Napoli, alla stazione autostradale di Firenze sud, per procedere in direzione di Firenze/Bologna.

Per le lunghe percorrenze si consigliano i seguenti itinerari:

-verso Roma, uscire alla stazione di Firenze Impruneta, seguire le indicazioni per Siena, immettersi sul raccordo Siena-Bettolle SS326 e rientrare, sulla A1 Milano-Napoli, alla stazione autostradale di Valdichiana;-verso Firenze/Bologna, uscire a Valdichiana, immettersi sul raccordo Siena-Bettolle SS326, in direzione di Siena e rientrare, sulla A1 Milano-Napoli, alla stazione autostradale di Firenze Impruneta.

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