Mercafir, ecco il nuovo progetto (stadio o non stadio)

Nardella: "Operazione condivisa con gli operatori e che faremo a prescindere perché questo polo deve essere più competitivo". Ingresso principale capace di far posto a 14 tir

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 febbraio 2020 00:39
Mercafir, ecco il nuovo progetto (stadio o non stadio)

(DIRE) Firenze, 4 feb. - Un edificio principale lungo 400 metri, largo 80 e alto circa 12; un centro del freddo per conservare gli alimenti e un'altra struttura a cui saranno affidate le funzioni logistiche; un grande mercato agroalimentare e delle carni, quello dell'ortofrutta, ma anche bar e ristorazione. Sistemata nell'area settentrionale (per far posto a sud allo stadio) di quello che oggi è lo spazio occupato dal piu' importante centro polialimentare di Firenze, la struttura della nuova Mercafir passera' da questa 'ossatura' progettuale: piu' razionale, accorpando i grossisti, e meno dispersiva. Si tratta, sottolinea il sindaco Dario Nardella illustrando il masterplan, di una scelta "strategica per la città". Un'operazione "condivisa con gli operatori" e che "faremo a prescindere" rispetto alla partita sul nuovo stadio, perché "necessaria a rendere più competitivo, anche logisticamente" il polo

. Per la realizzazione del progetto serviranno "oltre 30 milioni", aggiunge. Una cifra che però non preoccupa né il Comune, né Nardella che con Cassa depositi e prestiti farà un accordo sul solco dei denari ottenuti per il piano periferie, in attesa che da Roma al governo si sbloccasse lo stallo. Una volta posta la prima pietra (fatto il bando per l'aggiudicazione del cantiere), i "lavori dureranno circa 12 mesi", spiegano i progettisti. Che illustrano anche alcune caratteristiche dell'edificio principale, dedicato ai grossisti, come il tetto dell'edificio piu' importante intervallato da grandi vetrate posizionate a Nord, verso l'ombra così da far entrare la luce naturale senza creare problemi ai lavoratori, né far scaldare troppo gli ambienti, soprattutto in estate, visto che la parte esposta ai raggi del sole sarà coibentata.

Previsto poi un accesso a doppia corsia, da ricavare in parallelo a via dell'Olmatello, l'ingresso principale, capace di far posto a 14 tir che in questo modo non impatteranno sulla viabilità che circonda la Mercafir nelle ore più intense del carico e scarico merci.

(Dig/ Dire)

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