​Medici precari 118, primo soccorso in attesa di aiuto

Il presidente della commissione Emergenza occupazionale al termine dell’incontro con i rappresentanti dei medici

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 febbraio 2015 18:02
​Medici precari 118, primo soccorso in attesa di aiuto

Firenze – “Chiederemo un incontro all’assessore alla Sanità Luigi Marroni e investiremo il Consiglio regionale del problema dei medici precari del 118 per vedere la Regione possa dare una risposta in positivo a lavoratori essenziali per il servizio di emergenza territoriale che vivono senza certezze per il futuro”. Lo ha detto Paolo Marini (Rc-Ci) chiudendo l’incontro con i rappresentanti dei cento medici precari del 118 della Toscana, che chiedono che si apra un percorso di stabilizzazione.

I rappresentanti dei medici hanno ricordato che nel maggio 2014 con l’assessorato alla Sanità si era giunti alla firma di un documento che prevedeva di procedere alla stabilizzazione dei precari. Gli uffici, però, hanno ricordato, hanno bloccato il percorso, anche in vista di decisioni che dovrebbero venire da Roma con il decreto Milleproroghe.

Il consigliere regionale Nicola Nascosti (Forza Italia) ha ricordato che per la stabilizzazione si era pronunciato anche il Consiglio regionale, che all’unanimità aveva votato una mozione in tal senso. “Siamo di fronte a un fatto singolare”, ha aggiunto. “C’è la volontà della Regione, c’è un indirizzo unanime del Consiglio, ma gli uffici nicchiano”. Nascosti ha proposto che il Consiglio ribadisca la propria posizione “anche caldeggiando che sia accolto l’emendamento al decreto Milleproporoghe col quale si intende affidare alle Regioni la libertà di scegliere i percorsi più adatti per dare soluzione al problema”.

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