Sull'Italia di Matteo Renzi esplodono i casi Matteo Richetti e Stefano Bonaccini, consiglieri regionali dell'Emilia Romagna indagati per peculato nell'ambito dell'inchiesta sui rimborsi spese."Avevo giurato a me stesso di non parlare mai più della vicenda che oltre un anno fa mi vide protagonista diciamo involontario" così scrive Massimo Mattei, ex assessore fiorentino sul suo profilo Facebook.
Vicenda riassunta lo scorso giugno ed analizzata nei suoi aspetti mediatici da Nicola Novelli, Direttore di Nove da Firenze. Prosegue Mattei: "Quando stamattina su tante bacheche leggo di una giustizia ad orologeria oppure di una volontà di attaccare l'azione del governo (opinioni che posso perfino condividere) mi chiedo dove fossero tutti questi novelli garantisti quando una persona nemmeno raggiunta da avviso di garanzia (ancora oggi lo sono, poi potranno indagarmi per qualsiasi cosa ed è probabile che dopo questo post mi possa arrivare di tutto) veniva massacrata mediaticamente?Io ho fiducia nella Magistratura, così come sono strasicuro dell'onestà morale e politica di Bonaccini e Richetti ma a certi garantisti dell'ultima ora preferisco "Il fatto quotidiano": almeno si sa con chi abbiamo a che fare".Numerosi i commenti da parte degli utenti del Social Network