Mantova, Modena, Pistoia sulla strada dei sovrani germanici

Storia, arte e identità della via Romea Imperiale, la via medievale che dalla Germania arrivava a Roma

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 novembre 2015 22:28
Mantova, Modena, Pistoia sulla strada dei sovrani germanici

Sabato 21 novembre 2015, a Pistoia (Antico Palazzo dei Vescovi, piazza del Duomo 3 dalle 9.30 alle 13) si terrà la presentazione del libro “La via Romea Imperiale. Mantova, Modena, Pistoia sulla strada dei sovrani germanici”. Nel libro si riporta, per la prima volta, quanto emerso da un lungo e approfondito studio che mira a ricostruire un tratto dell’antica via Romea Imperiale, ovvero la direttrice viaria medievale che collegava il Sacro Romano Impero a Roma, attraverso un tracciato lungo ben 1200 km. 

La via Romea Imperiale, imperniata sui rilevanti centri economici di Mantova, Modena e Pistoia, può essere considerata come una tra le rotte commerciali più significative del Medioevo, in asse con le città baltiche della Lega Anseatica e le miniere di salgemma dei Principi Vescovi di Salisburgo. Di questo itinerario si avvalevano anche i pellegrini diretti a Roma.Dalle valli appenniniche anticamente passavano molte strade tra l’Emilia e la Toscana. In realtà si trattò, presumibilmente, di una serie di diverse rotte non governate, che si adeguavano alle modifiche geomorfologiche dei fiumi e dei suoli.

Dal IX secolo in poi, si formò una rete stradale, che, cambiando più volte i percorsi, ha reso assai difficile identificare i tracciati viari originali. Nel ricostruirne i confini di tale itinerario, si è cercato, per quanto possibile, di tener conto degli studi archeologici, storici e geografici fino ad oggi compiuti. Questo libro è il frutto di un lavoro impressionante di ricerca e di analisi, che oggi conferma quanto la società medievale fosse nomade e quanto, sulle grandi vie di comunicazione, a piedi o a cavallo, assieme alle merci viaggiassero la fede, la cultura e le arti.

Nel pomeriggio (ore 14.30) sarà possibile visitare il complesso architettonico dell’Antico palazzo dei Vescovi e i luoghi jacopei della Cattedrale, grazie alla collaborazione con Artemisia.Alla presentazione intervengono gli autori e l’editore.

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