Magna Etruria all’Area Archeologica di Fiesole

Sabato 23 e domenica 24 luglio "Volaterrae: l'alba dei gladiatori all’Anfiteatro Romano

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 luglio 2016 14:21
Magna Etruria all’Area Archeologica di Fiesole

Mercoledì 20 luglio ancora un appuntamento nell’Area Archeologica del Teatro Romano di Fiesole con Magna Etruria, l’evento è organizzato da Luca Bertini con il contributo della Regione Toscana e in collaborazione con il Comune di Fiesole. La manifestazione è nata nel 2015 a seguito di Expo e pone un focus sull’alimentazione degli Etruschi e degli antichi Romani, per capire, attraverso il cibo, quali erano le loro usanze e le loro tradizioni. L’evento di mercoledì, che rientra nelle Notti dell’Archeologia, si svilupperà in due fasi: la prima alle 20:30 con una conferenza-cena in cui si potranno gustare le pietanze tipiche dell’epoca etrusca; la seconda alle 21:30 con una conferenza-spettacolo dell’etruscologa Simona Rafanelli e del musicista Stefano Cocco Cantini che suonerà strumenti antichi rievocando la musica che accompagnava i banchetti etruschi. In caso di pioggia l’appuntamento sarà spostato nel ristorante dell’Hotel Aurora. Per partecipare è necessario prenotarsi al numero 055/5961293.

Due giorni per vivere l’emozione della storia al tempo dei gladiatori. E’ “Volaterrae: l’alba della gladiatura” la manifestazione in programma sabato 23 e domenica 24 luglio a Volterra, presso l’area del Teatro Romano, con l’obiettivo di dare risalto, attraverso il racconto della storia della gladiatura, al recente rinvenimento dell’Anfiteatro Romano di Volterra. Durante la manifestazione il pubblico sarà immerso in uno scenario altamente evocativo e potrà vivere la quotidianità di un gladiatore che gioca coi dadi o tenta di sedurre una prostituta, nella furbizia di un mercante scaltro che cerca di vendere le sue merci o nelle fatiche e il sudore di uno schiavo agli ordini del suo arrogante padrone.

Durante le due giornate sarà fatta luce sui vari momenti della vita di un gladiatore e del mondo che lo circondava: la nascita dei “munera gladiatoria” – gli spettacoli che li vedevano scontrarsi in sanguinosi duelli; la “cena libera” – l’ultima cena prima dei combattimenti oltre ad alcuni momenti di quotidianità: allenamenti, abitudini, aneddoti. Previsti laboratori didattici per bambini con i quali sarà raccontata la vita e i passatempi dei più piccoli durante l’epoca romana. L’evento è organizzato da ANTICAE VIAE insieme all’Associazione Culturale Ludus Picenus, in collaborazione con il Comune di Volterra, la Soprintendenza Archeologica di Pisa, la Fondazione CRVolterra, all’interno del calendario del Festival Internazionale del Teatro Romano di Volterra.

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