Ma che musica maestro

Dallo Schalet Alberta all’Amicizia, dal Tartaruga alla Mecca, sino alle radio libere in un libro di Alessandro Sarti (edizioni Sarnus) che sarà presentato Sabato 9 gennaio 2016 alle ore 17,30 alla Libreria Fortuna in Via Garibaldi, 6 Pontassieve

27 dicembre 2015 22:24
Ma che musica maestro

Nel libro “ Che musica maestro “ di 320 pagine edito da Sarnus, acquistabile al prezzo di 18 euro, di Alessandro Sarti che sarà presentato Sabato 9 gennaio 2016 alla Libreria Fortuna alle ore 17,30 in Via Garibaldi, 6 a Pontassieve (FI) con interventi di Giuseppe Masi, Andrea Nardoni, Roberto Benvenuti, Renzo Saulino, Giacomo Fantechi e Guido Batistini e l’autore, viene messo in rilievo che, a partire da una piccola realtà di provincia, si narrano quarant’anni della nostra storia in cui la musica è stata un’eccezionale elemento di coesione, in grado di veicolare valori importanti e stimolare creatività, innovazione, intraprendenza.

A partire da. La Pontassieve degli anni ’50, dove si ballava in discoteche e Case del Popolo, è al centro di un mondo dove le note delle band e dei cantautori più famosi hanno cambiato il modo di divertirsi e stare insieme, rivoluzionando il linguaggio e i sogni di una generazione. A farci rivivere questa piccola epopea rock sono le voci dei protagonisti di allora, attori di un film ambientato tra sale da ballo e radio libere la cui colonna sonora riecheggia ancora al giorno d’oggi quasi a dire che il passato ritorna alla ribalta.

Il libro scritto con un linguaggio chiaro e lineare e soprattutto è scorrevole, si presta ad essere letto sia dai giovani di oggi che non hanno conosciuto la musica di un tempo sia per i meno giovani che l’hanno conosciuta.

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