Si terranno domani, lunedì 3 novembre, alle ore 10 presso la Basilica di San Lorenzo a Firenze, i funerali di Lorenzo Bosi, il presidente della Rondinella prematuramente scomparso per un malore improvviso nella notte.
Tra le decine e decine di ricordi che popolano il web, tutti commossi e tutti pieni di amore per Bosi, c'è quello di Raffaele Gulli, edicolante di Badia a Settimo e dentro il calcio sia come allenatore che come direttore sportivo. Gulli, che dopo aver lasciato il Signa dov'era ds, ha preso le redini della squadra Juniores dell'Audace Galluzzo, ha affidato alla sua pagina Facebook questo struggente ricordo, che riportiamo alla lettera perché è un racconto coinvolgente e che si fa leggere.
"In questa foto caro Lorenzo eravamo insieme ad Alfonso; ma io ho voluto presentarla solo con te per discrezione verso di lui. E’ di te che volevo parlare. Eravamo in tribuna a soffrire per una incredibile salvezza degli allievi regionali (della Rondinella, ndr) che poi all’ultima giornata arrivò. Tu mi hai fatto direttore per la prima volta. Mi hai lusingato portandomi addirittura insieme alla tua straordinaria famiglia al fiorino d’oro, facendomi pure conoscere il tuo amato padre. Ci siamo conosciuti ed è scattata subito una scintilla… Come due innamorati… Un colpo di fulmine!
Per due anni e mezzo siamo stati quasi inseparabili, complici e sopratutto amici... poi il tempo ha la sua cadenza e le strade a volte si dividono.
Ma nelle ricorrenze a noi più care siamo stati sempre vicino l’uno con l’altro. L’ultima volta… era a pochi giorni dalle elezioni regionali una mattina ti beccai a Scandicci e ti feci montare in macchina. E tu subito montasti… e con quel bel sorriso ed entusiasta passammo un'oretta tra chiacchiere e colazione. Addirittura non so chi ti chiamò e dicesti sono con il mio allenatore. Ed io ti dissi… col cavolo non mi hai nemmeno considerato da quando sono venuto via da Signa. E tu sempre sorridendomi... Vero.. ma tu sei mio.
Sei stato sempre sorprendente… ma questa volta ce l’hai messa davvero tutta... Ti ho voluto tanto bene…. Mi hai voluto tanto bene. Non ho più lacrime… Un bacio".