Linea 2 della tramvia, Gruppo Forza Italia: “Via 380 posti auto”

L’assessore Giorgetti replica: “Il tram rivoluzionerà la mobilità in città. Anche le esigenze di sosta cambieranno”. Viale Talenti: istituito restringimento di carreggiata in ingresso città a fianco del sottopasso

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 febbraio 2016 19:03
Linea 2 della tramvia, Gruppo Forza Italia: “Via 380 posti auto”

“La realizzazione della linea tranviaria 2 comporterà la perdita di 380 spazi sosta per auto, come dichiarato dall’Assessore Giorgetti nell’audizione presso la VI commissione lo scorso 3 febbraio. Il Gruppo di Forza Italia chiede quindi che il Comune garantisca ai cittadini residenti nelle zone interessate di poter parcheggiare l’auto nei parcheggi di struttura a prezzi agevolati”. Lo dichiara il capogruppo azzurro Jacopo Cellai annunciando la presentazione di una mozione. “Stando al crono programma iniziale, la linea oggi doveva essere già in esercizio, e invece sappiamo bene come si siano accumulati ritardi su ritardi.

A farne le spese però non possono essere i residenti nelle zone dei cantieri. Assicurare di poter parcheggiar i propri mezzi in parcheggi di struttura a prezzi sostenibili anche quando la tramvia sarà in funzione, rappresenterebbe non solo un aiuto a chi ha perso il proprio posto auto, ma anche un incentivo all’utilizzo del mezzo pubblico” aggiunge Cellai.

“La mobilità in città con il sistema tranviario in funzione sarà completamente diversa. Pensare le esigenze di spostamento e di sosta alla luce della situazione attuale è fuorviante: serve un radicale mutamento di visione che, appare chiaro, il consigliere Cellai è ben lontano da aver acquisito”. È quanto dichiara l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti replicando al capogruppo di Forza Italia. “Ho detto a più riprese, l’ultima delle quali nell’audizione in commissione richiamata dal consigliere Cellai, che la messa in funzione del sistema tranviario con le tre linee comporterà un cambiamento profondo della mobilità cittadina: diminuiranno gli spostamenti in auto e quindi anche le esigenze di sosta saranno diverse rispetta ad oggi”.

L’assessore ricorda che la linea 1 con i suoi 13 milioni di passeggeri all’anno ha comportato la riduzione di oltre 3 milioni di spostamenti in auto e aggiunge: “Con il sistema tranviario a regime si stimano 38 milioni di utenti all’anno. Appare quindi evidente che non solo il modo di spostarsi in città cambierà radicalmente ma anche le esigenze della sosta cambieranno. Anche perché insieme alla tramvia saranno realizzati anche i parcheggi scambiatori, per esempio uno nella zona dell’aeroporto, per incentivare l’interscambio ‘anticipato’ e ridurre la caccia al parcheggio nelle aree servite dal tram”.

E alla specifica richiesta di Cellai di facilitazioni per i residenti lungo la linea 2 nei parcheggi di struttura, l’assessore sottolinea che è ancora attiva la convenzione con il parcheggio San Donato, avviata a fine ottobre 2014, che prevede un abbonamento da 30 euro al mese: “Attive anche due convenzioni sulla linea 3 . Comunque lavoreremo per individuare ulteriori parcheggi da mettere a disposizione dei residenti a prezzi concordati”. Infine la questione dei presunti ritardi nei lavori.

“Confermo il 14 febbraio 2018 quale data ultima per le linee 2 e 3 in funzione. Una data che, da quando mi occupo della tramvia, non è stata mai cambiata” conclude l’assessore Giorgetti.

Nel primo pomeriggio di oggi è stata chiusa, in via precauzionale, la corsia di viale Talenti in ingresso città a lato del sottopasso della tramvia. Alla base della decisione degli uffici della mobilità la comunicazione di Gest dove si legge che “in riferimento alle note relative al muro (la parete del sottopasso a fianco dei binari della tramvia), sulla scorsa delle rilevazioni periodicamente eseguite e nelle more dell’esecuzione dei lavori di consolidamento, si ritiene opportuno suggerire di valutare la temporanea riduzione dei carichi stradali insistenti a monte del manufatto”. Pertanto, in via cautelativa, è stata chiusa la corsia in superficie adiacente alla parete del sottopasso in ingresso città in modo da alleggerire il carico sulla parete.

Restano comunque a disposizione due corsie: grazie ad alcuni interventi su un’aiuola, infatti, i veicoli possono utilizzare anche la corsia del controviale. Tutto questo in attesa dell’intervento di ricostruzione della parete già in programma per il periodo estivo: una scelta obbligata visto che per effettuare questi lavori (costo di 800.000 euro) sarà necessario interrompere il transito della tramvia. Nel tratto tra le fermate Batoni e Arcipressi sarà attivato un servizio sostitutivo con navette.

Già programmato anche il completamento dei lavori di ricostruzione della parete opposta (lato uscita città) dove transitano i veicoli diretti in via Etruria: la progettazione è in fase esecutiva, i fondi necessari (420.000 euro) sono già stati stanziati e l’intervento prenderà il via entro l’anno.

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