Firenze, 25-10-2023 - "È successo di nuovo. Dopo i provvedimenti presi contro due lavoratori lo scorso anno, pochi giorni fa la Direzione Aziendale di Alstom Ferroviaria di Firenze ha inviato tre lettere di contestazione a dei lavoratori, accusandoli di non aver seguito correttamente le procedure di produzione". Così in una nota Fim e Fiom Firenze.
"Ai lavoratori - proseguono i sindacati - viene contestato di non aver rispettato i protocolli che definiscono le modalità operative da attuare in fase di montaggio, ma nella realtà dei fatti non vi è chiarezza rispetto alle procedure da mettere in atto. Come Fiom e Fim abbiamo già fatto presente che sarebbe opportuno rivederle ma l’azienda non intende ascoltarci.
Per l’ennesima volta in azienda si afferma così un principio intollerabile: a fronte di procedure inadeguate e difficilmente comprensibili, le responsabilità in caso di errori ricadono soltanto sui lavoratori. Passa così una logica che rischia di scaricare le colpe solo sulle persone che per vivere devono lavorare, salvaguardando un sistema di che erode i salari e peggiora le condizioni di lavoro a favore del profitto.Per questo chiediamo all’azienda di ritirare i provvedimenti e di avviare, assieme alle rappresentanze sindacali, una riflessione vera sulle procedure produttive in atto in azienda", concludono i sindacati.
