Le ironiche leggerezze del maestro Xu Hongfei a Palazzo Medici Riccardi

Dal 28 luglio al 2 settembre, Palazzo Medici Riccardi ospita la mostra itinerante di uno dei maggiori artisti contemporanei cinesi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 luglio 2014 14:40
Le ironiche leggerezze del maestro Xu Hongfei a Palazzo Medici Riccardi

Dopo le mostre nelle maggiori città europee, a Parigi e Londra, le opere dello scultore cinese Xu Hong Fei saranno presentate a Palazzo Medici Riccardi negli spazi della Limonaia, del Cortile di Michelozzo, nel Giardino e nella Corte dei Muli.

  A Palazzo Medici Riccardi la mostra itinerante del Maestro Xu Hongfei sarà visibile fino al 2 settembre. Prima di proseguire per Singapore, e dopo Parigi, Londra, Sidney, Melbourne, Milano (attualmente in corso) e Torino, le opere dello scultore cinese sono arrivate nel capoluogo toscano, 23 opere - 16 piccole e 7 di grandi - che hanno trovato nella Limonaia, nel Cortile di Michelozzo, nella Corte dei Muli e in tutto il piano terreno del palazzo una collocazione ideale.

Le sculture di Xu Hongfei, nato a Yangjiang nella provincia del Guangdong nel 1963 e diplomato al Dipartimento di scultura dell’Accademia delle Belle Arti di Guangzhou nel 1990, sono espressione della più alta arte cinese contemporanea.

E’ lo stupore che guida il nucleo più rappresentativo della produzione di Xu Hongfei, quello compiuto nell’indagine della figura femminile, del suo corpo.

Le ‘sue’ donne esprimono leggerezza e vitalità, sculture singolari nel panorama mondiale, che si discostano sia dal modello occidentale e tradizionale, sia da tutta la scultura classica cinese.

Le sue opere illuminate dalla luce naturale enfatizzano la plasticità e l’anatomica di quei corpi dai colori densi e dalle forme perfettamente sinuose. Il sogno e l’ironia passano dal bronzo alla fissità del marmo, dal legno alla bellezza della giada tipica della tradizione asiatica.

Grazie al suo lavoro è stato conferito a Xu Hong Fei l’incarico di Consigliere di Stato oltre a ricoprire altri ruoli istituzionali fra i quali quello di presidente dell’Accademia di Scultura di Guangzhou ed è riconosciuto come uno degli artisti cinesi di primo piano.

La mostra monografica, curata da Ornella Casazza e da Anna Balzani, rappresenta una tappa di un progetto artistico-culturale che vede coinvolti il Centro di Comunicazione Culturale Internazionale della Cina Zona Sud-Centrale, l'Accademia di Scultura e il Dipartimento di Cultura Telecomunicazioni Stampa a Pubblicazione della città di Guangzhou.

La provincia del Guandong, importante distretto industriale e commerciale della Cina meridionale, politicamente e finanziariamente molto vicino a Hong Kong. Guangzhou è la terza tra le città della Cina per popolazione, Pil e reddito pro capite dopo Shanghai e Pechino. Ad accompagnarlo a Firenze una delegazione composta da investitori cinesi e da alcuni giornalisti delle più importanti testate cinesi.

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