Il dopo gara di Giampaolo, Leandro Paredes, Marcel Buchel e Marco Ljvaia

Le interviste rilasciate ai microfoni di Radio Lady, la radio ufficiale dell’Empoli Fbc al termine della partita contro la Fiorentina

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 novembre 2015 20:32
Il dopo gara di Giampaolo, Leandro Paredes, Marcel Buchel e Marco Ljvaia

Mister Giampaolo: “L’Empoli ha fatto la sua partita d’orgoglio contro la Fiorentina, che è una squadra molto competitiva e fa un grande palleggio. Sousa ha fatto tre sostituzioni di livello, ma, devo dire che noi siamo stati bravi a soffrire sul 2-2 quando il pubblico di casa spingeva per la vittoria. In merito all’arbitraggio mi hanno riferito che il loro gol era in fuorigioco e il rigore su Saponara c’era. Il nostro pressing iniziale era programmato per evitare che la Fiorentina potesse imporre sin da subito il proprio gioco, che è devastante. Paredes ha fatto una partita di livello là davanti ma Il problema è che ci sono 4 giocatori per un solo ruolo: bisognerà fare una scelta perchè sono tutti e quattro molto bravi. Il mio dispiacere è che mitoccherà tenerne due/tre fuori ogni volta.”

Marcel Buchel:” Siamo andati in vantaggio di due gol e potevamo chiudere la partita ma nel secondo tempo la Fiorentina ha fatto molto bene e purtroppo quando si incassa un gol da squadre così forti può accadere di tutto. Mi dispiace per il risultato finale anche se un punto contro i Viola è importantissimo.”

Leandro Paredes: “Oggi i tifosi che ci hanno seguito in trasferta ci hanno aiutato come quando giochiamo ad Empoli. Il risultato non è soddisfacente, ma si è ottenuto un buon punto. La Fiorentina è una squadra forte ma noi li abbiamo messi in difficoltà. Mi sono trovato bene anche nel nuovo ruolo di regista.”

Marco Livaja: “Dispiace per il risultato, ma si è ottenuto un punto importante con una grande squadra; ora guardiamo avanti e pensiamo al match contro la Lazio. Sono molto contento per il gol :ho tirato fortissimo, per fortuna la palla è finita in rete. Sto cercando di ripagare la fiducia del mister con il mio lavoro oltre al fatto con che ho già perso sei chili pe avere una condizione migliore. Non ho intenzione di parlare del battibecco con Tomovic perché mi si è rivolto con una brutta parola nella nostra lingua.”

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