“Regione Toscana ha inserito tra le opere di interesse pubblico regionale e rilevanza strategica la realizzazione della terza torre a Novoli. Questo significa, in soldoni, voler tirare dritto e depotenziare in maniera significativa il ruolo dell’amministrazione comunale che invece non ha inserito nelle previsioni del POC - ed è proprio questa la cartina di tornasole - il nuovo edificio. La determinazione conclusiva della Conferenza di servizi che si terrà per l’approvazione del progetto, infatti, consentirà di adeguare e variare automaticamente gli strumenti urbanistici comunali, rendendo così l’opera compatibile.
La Sindaca Funaro non ha nulla da dire? Continua a rimanere in silenzio stampa come da qualche mese a questa parte, oppure ha intenzione di uscire dalla evidente sudditanza politica nei confronti del governatore Giani e assumere una posizione chiara? Parliamo di due nuovi grattacieli di 64 metri di altezza in un’area - quella di Novoli - già fortemente urbanizzata e in cui, peraltro, sono previste anche nuove edificazioni residenziali. Il tanto sbandierato principio dei “volumi zero” che fine ha fatto? In vista del Consiglio del 17 febbraio, depositeremo un question time per chiedere lumi”.
Lo dichiarano il consigliere di Fratelli d’Italia Matteo Chelli insieme alla capogruppo Angela Sirello.
Il 20 settembre scorso, lo ricordiamo, presso la Palazzina reale, sede di Ordine e Fondazione architetti di Firenze, sono stati presentati i cinque progetti finalisti che hanno partecipato al concorso internazionale di idee per la progettazione e riqualificazione del Centro direzionale di Novoli.
Il concorso internazionale di idee per la progettazione e riqualificazione del Centro Direzionale di Novoli è nato all’interno di un più ampio percorso programmatico per accorpare e ridurre il numero delle sedi regionali, ottimizzare gli spazi e ridurre le spese di affitto e di manutenzione ordinaria e straordinaria.
Per questa sfida, volta alla riqualificazione complessiva del Centro direzionale di Novoli e alla realizzazione della Terza Torre, la Regione Toscana ha stanziato 35 milioni di euro per i lavori ed oltre 52,2 milioni di euro complessivi, con l’obiettivo di creare uno spazio moderno e rappresentativo delle politiche territoriali, oggi alla massima attenzione della cittadinanza in ambito architettonico, tecnologico, impiantistico, energetico e nel rispetto della sostenibilità ambientale; un simbolo che sia visibile e riconoscibile su tutto il territorio regionale.
Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi - Sinistra Progetto Comune e Thomas Maerten - Sinistra Progetto Comune Quartiere 5:"Novoli, una terra di cemento e di consumo di suolo. Dove il Presidente della Regione vuole edificare una terza torre che va in direzione opposta alle promesse del Partito Democratico su una svolta verde, che finisce per svanire di fronte ai progetti urbanistici.Abbiamo depositato una mozione per prendere posizione su questo, a fine ottobre. Non è ancora mai stata discussa nella Commissione di competenza, forse perché c'è imbarazzo dentro la maggioranza?Ringraziamo chi oggi ha voluto, organizzato e permesso il convegno svolto in Regione Toscana, alla presenza della Consigliera Noferi.Ci impegniamo a replicare e rilanciare anche dentro Palazzo Vecchio, perché se la maggioranza non vuole parlare del tema, è necessario che le istituzioni comunque si aprano a chi tutti i giorni vive Novoli, per approfondire le alternative necessarie.Un tempo lì era stato promesso un asilo nido, invece l'area sembra trasformarsi nel parco giochi di Giani.
Avendo vicino Mercafir, San Donato e l'aeroporto, sembra più un parco dell'orrore, o un museo degli errori della capacità politica di pianificare lo sviluppo del territorio".
Silvia Noferi Consigliera della Regione Toscana
"Il convegno che si è svolto nel palazzo della Regione presso la sede del Consiglio Regionale sul tema dello sviluppo urbanistico del quadrante Nord-Ovest di Firenze è stato fortemente richiesto da associazioni ambientaliste e comitati di cittadini.
C’è stata una grande partecipazione di pubblico, intervenuto, con contributi appassionati e interessanti, alla fine del convegno.
Durante la discussione è emerso che i progetti ipotizzati nel quartiere di Novoli (nuovo aeroporto, terza torre della Regione ecc.), già ampiamente antropizzato, rischiano non solo di gravare per l’aumento delle persone in circolazione ma anche di desertificare il territorio nei fine settimana, quando chiusi gli uffici, non rimarranno negozi o spazi comuni aperti per i residenti.
Gli intervenuti hanno ricordato che nell’area della terza torre, fin dal 2007 era stato promesso un asilo nido con cinquanta posti; progetto inizialmente appoggiato da tutti ma poi improvvisamente volatilizzatosi senza un perché.
Altra criticità rimane anche la totale assenza nella discussione del Comune di Firenze, che in fatto di pianificazione urbanistica, qualcosa sarebbe tenuto a dire.
I comitati hanno proposto alla Regione Toscana di acquistare e adattare per i suoi uffici l’ex palazzo della Telecom in viale Guidoni a pochi metri dalle palazzine esistenti, già corredato di un parcheggio per 400 posti e un auditorium.
Considerando che con questa soluzione si otterrebbero solo vincitori, mi sono resa disponibile a presentare la loro proposta al Consiglio Regionale con una mozione.
In questo modo si eviterebbe il consumo di suolo e si darebbe nuova vita ad un complesso abbandonato con un costo almeno dieci volte inferiore".