La Fiorentina: in dieci ferma il Milan e rischia di vincere

Una squadra determinata e volitiva irretisce il Milan. In svantaggio trova il pari e manca d'un soffio la vittoria. Prova di carattere dei ragazzi di Iachini. Qualche difficoltà a centrocampo.

Alessandro
Alessandro Lazzeri
23 febbraio 2020 02:39
La Fiorentina: in dieci ferma il Milan e rischia di vincere
ph courtesy Violachannel

Una Fiorentina alla “Iachini” ottiene un buon pareggio al Franchi contro un Milan, oggettivamente, superiore ma non capace di gestire il vantaggio e di chiudere la gara.

La Fiorentina era chiamata a confermarsi dopo la bella e roboante vittoria di Genova, il Milan intendeva continuare la corsa alla zona Europa. La gara in un Franchi al limite della capienza à cominciata nel migliore dei modi, tra gli applausi di tutto lo stadio all'ex allenatore viola, e con un abbraccio tra Iachini e Pioli, compagni di squadra in una Fiorentina di qualche anno fa.

La partita non si rivela all'altezza delle aspettative, anche se non sono mancate le emozioni già dai primi minuti. Al sesto minuto la prima azione del Milan con Casillejo lanciato a rete che è anticipato da Dalbert. La Fiorentina attacca e intorno al decimo minuto ha una buona occasione con un ottimo inserimento di Milenkovic che ha un buon tiro parato da Donnarumma. Al 12' il portiere milanista, pressato da Chiesa, combina un pasticcio: perde palla ma Castrovilli non ne approfitta e spara alto sulla traversa. Dopo il primo quarto d'ora è il Milan a fare la partita. Al sedicesimo i difensori viola si fanno sorprendere da Rebic che colpisce di testa, tutto solo davanti

a Dragowski ma il portiere viola salva con un ottimo intervento. Il Milan ha un maggiore possesso palla, i viola non riescono a ripartire. Al trentaduesimo Ibrahimovic s'inventa un grande spunto personale,salta agevolmente tre difensori viola e mette in rete, Una prodezza, un gran goal che viene ,però, annullato dal Var che evidenzia un tocco di mano dell'attaccante milanista e,forse, un fallo su Dalbert nel corso dell'azione che ha preceduto il tiro dello svedese.

Dopo un primo tempo che ha visto un Milan in attacco e una Fiorentina che si è affidata a ripartenze difficoltose e non molto efficaci, la ripresa ha evidenziato una Fiorentina più intraprendente che si rende pericolosa al settimo minuto con un bel colpo di testa di Chiesa parato da Begovic,appena subentrato a Donnarumma. I viola sembrano muoversi meglio ma all'undicesimo un disimpegno sbagliato di Caceres in area fornisce un involontario assist a Rebic che agevolmente mette in rete. La gara è in salita per i viola che al sedicesimo rimangono in dieci per l'espulsione di Dalbert per un fallo da ultimo uomo su Ibrahimovic, La partita sembra persa ma Iachini compie una mossa che si rivela azzeccata.

Toglie Castrovilli e schiera Cutrone in avanti accanto a Vlahovic, arretrando Chiesa a centrocampo. , Una Fiorentina sbilanciata in avanti che potrebbe rischiare, se il Milan non pensasse unicamente a gestire il vantaggio. Sono,infatti, adesso i viola a essere propositivi. Al 37' Vlahovic ben servito da Duncan spreca un'ottima occasione. La Fiorentina insiste e due minuti dopo arriva la svolta. Cutrone in ottima progressione è atterrato in area da Romagnoli. L'arbitro decreta il rigore che Pulgar trasforma.

Raggiunto il pari, i viola galvanizzati cercano con insistenza la vittoria, Nei quattro minuti di recupero arrivano due occasioni dei viola, Prima un tiro Caceres è parato da Begovic poi : Vlahovic, davanti alla porta tira ancora alto. Finisce con un punto meritato per la Fiorentina che di fronte alla miglior tecnica del Milan ha saputo opporre una grande determinazione e volontà, una crescita in termini di personalità dovuta al buon lavoro di Beppe Iachini. La squadra può e deve migliorare ancora il gioco al centrocampo che deve dare un maggior supporto a quelle ripartenze che paiono, essere lo strumento più efficace di questa squadra.

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E' soddisfatto della gara Iachini che dichiara ai microfoni di Sky ;“Nel primo tempo abbiamo concesso poco al Milan. Nel primo tempo abbiamo concesso qualcosa ma in porta hanno tirato pochissimo. Il goal è arrivato su un nostro infortunio e la squadra ha continuato a crederci. Abbiamo cambiato qualcosa ma l’atteggiamento dei ragazzi è sempre stato propositivo. Una volta raggiunto il pari abbiamo provato a vincerla. La linea difensiva si è mossa bene. Potevamo fare qualcosa in più in fase di palleggio, ma ci stiamo lavorando.

Se avessimo vinto, non avremmo rubato niente”. E a proposito di sviste arbitrali il tecnico viola dichiara: “Sull’azione del goal di Rebic, Conti frana addosso a Castrovilli poteva starci la punizione per noi. Sul goal di Ibra c’è stato un tocco di mano rivisto al Var. Sul rigore di Romagnoli, Cutrone stava calciando in porta e non ho particolari situazioni da rivedere in questo senso”. Mentre a proposito del modulo degli ultimi minuti: “Stiamo lavorando su diversi aspetti. All’inizio dovevamo recuperare alcuni ragazzi sotto il profilo della condizione.

Adesso ci stiamo ritagliando anche un vestito alternativo. Ci sono aspetti da migliorare per reggere con equilibrio un nuovo assetto tattico. Solo con il lavoro possiamo conoscerci. Oggi, sia a tre che a due in mezzo, abbiamo avuto letture giuste“.

Fiorentina - Milan 1.1

FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Lirola (28' st Igor), Duncan., Pulgar, Castrovilli, Dalbert; Chiesa, Vlahovic. Allenatore: Iachini

MILAN (4-2-3-1): Donnarumma (6' st Begovic); Conti, Gabbia (28' st Musacchio), Romagnoli, Hernandez; Kiesse, Bennacer; Castillejio (35' st Saelemaekers), Calhanoglu, Rebic; Ibrahimovic. Allenatore: Pioli

Arbitro: Calvarese

Reti; 11' st Rebic; 39' st Pulgar (rigore)

Note: espulso Dalbert; ammoniti Bennacer, Calhanoglu; Caceres. Hernandez

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