Empoli- Un Empoli che meno te lo aspetti, più paziente, più accorto e che capitalizza le sue occasioni. La Lazio dal Castellani ne esce tramortita, quai irrisa, perchè si sveglia tardi; nemmeno l'innesto di Klose nella ripresa produce effetti. L'ìEmpoli dal canto suo risale in graduatoria e soprattutto dice stop al periodo negativo. La Lazio è battuta 2-1 al Castellani.
La gara non parte su livelli alti, anzi è un Empoli prudente, e la Lazio si allinea, anche se Maccarone per due volte ottiene due punizioni che però non hanno esito (3' e 7'). La Lazio risponde con Candreva al 9' che lasciato solo in area empolese colpisce, ma il tiro è a lato. Passa un minuto e Djordjervic raggiunge con tempismo di testa il cross di Lulic, ma il pallone è fuori; lo imita al 14' Parolo che si dispera. Al 20' si risveglia l'Empoli e Maccarone reclama un penalty a suo favore, proteste in campo e sugli spalti empolesi. Ancora Maccarone al 27' su invito di Zielinski, palla a lato. Portieri che guardano, non arriva un tiro dentro lo specchio della porta. Ci va vicino ancora una volta Candreva al 34', poi il primo tempo si chiude sullo zero a zero non prima di segnalare l'uscita di capitan Mauri della Lazio per noie muscolari. Lo sostituisce Ledesma.
Parte forte l'Empoli nel secondo tempo, sfruttando al massimo i calci piazzati: al 6' Barba il sostituto dello squalificato Tonelli, su angolo battuto da Valdifiori sigilla l'uno a zero e due minuti dopo Maccarone da una punizione, si libera e aggiunge il 2-0 per l'Empoli. La Lazio rimane tramortita per 15 minuti, quando un perfetto cross di Candreva trova Djordjevic puntuale di testa, 2-1. La Lazio accorcia le distanze e tenta il rilancio. I laziali tentano il pareggio con Braafheid, Bianchetti lo ferma in angolo. Sarri fa le giuste sostituzioni, mette dentro anche il suo gigante Mchedlidze, ma per raddoppiare la marcatura su Djiordjoevic. L'Empoli resiste e vince 2-1, battuta fino a ieri la quarta in classifica. Non è poco perchè l'Empoli aggiunge punti importanti per la sua salvezza.
Approfondimenti
La squadra di Maurizio Sarri adesso respira meglio in classifica, i tre punti ottenuti con la Lazio posizionano gli azzurri a quota 10. Per Sarri il commento, in sintesi, dagli spogliatoi non è stato lapidario, più loquace del solito:" Sono contento, ma lo sono ancora di più per i ragazzi che hanno dato il massimo in questa partita. Abbiamo concesso poco ai laziali e abbiamo saputo gestire meglio il finale della gara. Continuiamo su questa strada". Sarri non lo ha detto, ma le gare interne con relative sconfitte col Cagliari e Juventus, hanno insegnato e sono state preziose ai giocatori azzurri per entrare nel clima giusto delle sfide di serie A.
L'avvio prudente contro la Lazio, alla fine ha pagato.Per Stefano Pioli coach della Lazio ai microfoni ha dichiarato che " non sono contento, volevamo vincere qui a Empoli, ma non si tratta di uno scivolone. Desideravamo mantenere la classifica, sono stati due episodi a condannarci con l'Empoli. L'unico appunto è proprio questo: che non siamo riusciti a gestire bene quei 2 episodi purtroppo fatali per noi, ma il calcio è ricco di racconti del genere".
Empoli:
Sepe, Laurini (Hysaj al 23' st), Mario Rui, Rugani, Barba, Croce, Valdifiori, Vecino, Zielinski (Laxalt 10 st), Maccarone, Pucciarelli(Mchedlidze al 40 st).
in panchina
: Pugliesi, Bassi, Hysaj, Bianchetti, Moro, Signorelli, Laxalt, Mchedelidze, Tavano, Aguirre, Rovini
Allenatore:
Sarri
Lazio
:Berisha, Cavanda, De Vrlj, Ciani, Braaafheid (Klose 11 st), Parolo ( Anderson al 35 st), Biglia, Lulic, Candreva , Djordjevic. Mauri (Ledesma al 43 pt).
in panchina
: Guerrieri, Novaretti, Cana, Konko, Gonzalez, Onazi, Ledesma, Ederson, Anderson, Klose, Pereiriha.
Allenatore:
Pioli
Marcatori: Barba al 6' st, Maccarone al 8' s.t., Djordjevic al 21 s.t.,
Arbitro:
Mazzoleni di Bergamo, coadiuvato da Manganelli, Schenone, Cervellera, Maresca, Posado.
Franco Polidori
