Intervista a Massimo Maccarone

Alla vigilia della gara contro il Genoa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 ottobre 2015 21:56
Intervista a Massimo Maccarone

Quali sensazioni gli sono rimaste della trasferta a Roma pensando alla gara di sabato prossimo al Castellani con il Genoa?

“Sappiamo che ci attende una partita importante cui ci stiamo preparando al meglio, anche grazie proprio alle sensazioni che abbiamo vissuto nella gara con la Roma, una grande squadra che lotta per conquistare lo scudetto, dandoci la consapevolezza di doverci ancora migliorare. L’Empoli ha tanti ragazzi nuovi che devono abituarsi alla nuova squadra, anche se stiamo facendo delle buone partite e forse ci manca solamente di limare qualche dettaglio in più.”

Proprio perché l’Empoli ha dei nuovi giocatori, forse il cd “gruppo” non si è ancora ben delineato?

“Ripeto che ci sono dei nuovi giocatori e che ci vorrà un po’ di tempo perché possano entrare nella mentalità di questo ambiente. Nonostante questo penso che la squadra sia viva e non vedo dei giocatori che pensano esclusivamente a loro stessi. Per quanto mi riguarda la mia condizione non è al massimo, anche se sto gradualmente migliorando al fine di dare sempre il mio contributo per il bene della squadra visto che i miei gol sono sempre stati decisivi ed importanti, auspicando che anche per tanti dei miei compagni sia lo stesso.”

Genoa, Sampdoria e Palermo, i prossimi avversari dell’Empoli. Questo è un momento importante per il campionato della sua squadra?

“Sinceramente è un momento particolare per la mia squadra anche perché il campionato si sta incominciando a delineare e diventa prioritario sia fare punti che allontanarsi il più possibile dalla zona che prelude la retrocessione. Tutte le partite sono fondamentali, avendo già incontrato grandi squadre dovendone incontrare altrettante, ma a parte tutto, sarà fondamentale fare punti. Chi conosce l’ambiente di Empoli lo sa che l’Empoli, per ottenere dei risultati, deve soffrire e guadagnarseli sul campo. La serie A dell’Empoli è impegno, sacrificio, abnegazione la cui prerogativa principale è quella dell’unione tra tutti, senza prescindere dall’apporto dei tifosi, la cui fiducia non deve mai venire meno.”

Nonostante si sia all’inizio del campionato, gli sembra diverso dallo scorso anno, ma soprattutto con più o meno equilibri?

“Per il momento, il nostro, mi appare un campionato piuttosto equilibrato dal momento che siamo a 2 punti dalla zona bassa ed a 3 dalla zona centrale della classifica, ed è proprio questo che lo fa apparire equilibrato, senza dimenticarsi che, gara dopo gara, la classifica può cambiare.”

Franca Ciari

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